Stephan El Shaarawy torna finalmente in Nazionale e lo fa cercando di ritagliarsi un nuovo ruolo da protagonista, così come già fatto in Serie A nell'esordio stagionale del Milan. Intervenuto in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale, il talento rossonero è tornato sul periodo buio passato nel corso della passata stagione: "Sono contento di essere di nuovo qui, sono molto motivato, carico e più maturo. Sono stati mesi difficili".

Un periodo iniziato, forse casualmente, con l'arrivo al Milan di Mario Balotelli: "Con lui cambiammo modo di giocare, ma non mi sento di dare la responsabilità a lui del mio calo. E' stata una cosa mentale. A Balotelli piace molto abbassarsi a ricevere palla. Io e lui insieme abbiamo fatto anche belle cose, come per esempio la qualificazione alla Champions. Il suo arrivo al Milan ha cambiato le carte in tavola, ma il mio calo è stato mentale più che tecnico. Gli ho fatto l'in bocca al lupo per il Liverpool. Mancata convocazione? Conte è stato chiaro con noi, nessuno si deve sentire sicuro o escluso. Il ct fa le sue scelte".

Sull'inizio di stagione con il nuovo Milan di Filippo Inzaghi: "E' molto simile a Conte. Mi hanno già dato tanto entrambi. Sono grandi motivatori e trasmettono grande carica. Inzaghi in particolare ha dato una scossa all'ambiente e ha grande voglia di fare e di far tornare grande il Milan. Voglio arrivare in doppia cifra con i gol ma la cosa più importante è che il Milan arrivi nelle prime tre. In Nazionale invece voglio continuare a essere chiamato. La passata stagione è alle spalle, ora finalmente sto fisicamente bene".