El Kaddouri, ultimatum di Raiola. E la Fiorentina lo tenta
Il futuro di Omar El Kaddouri a Napoli non è per nulla scontato. Resterà soltanto con garanzie da titolare, o quantomeno da primissima alternativa. Il suo bilancio, in quanto a minuti giocati, è troppo esiguo: se n'è lamentato spesso e volentieri il suo manager, Mino Raiola, sin dal mese di marzo, quando ha comunicato al direttore sportivo azzurro di non essere per nulla contento dell'annata di El Kaddouri. Utilizzato giusto per onore di firma, senza avere un minimo di continuità se non in Europa League.
La gestione criticata era quella di Walter Mazzarri. Ora il toscano è andato via, si ricomincia con un nuovo allenatore. Ma il mercato mette di nuovo El Kaddouri con un piede fuori da titolari. Ecco perché Mino Raiola lo ha detto di nuovo a Bigon: il ragazzo deve giocare. Però Benitez conosce lo conosce poco, e secondo le visioni più ottimistiche il suo potrebbe essere un ruolo di vice Hamsik, che intanto gioca sempre e non si fa male praticamente mai. E forse le caratteristiche di El Kaddouri non si sposano bene con il calcio di Benitez, soprattutto se lo spagnolo dovesse adottare il 4-2-3-1.
Un prestito sarebbe la soluzione migliore: in Serie A, dove possa avere la possibilità di giocare. Su di lui c'è il Chievo, che lo ha seguito in passato ma che aspetta il nuovo allenatore per preparare il mercato. Sondaggi sono arrivati anche dal Parma e dal Torino (ma si è parlato anche di Lazio e Cagliari). E una presunta offerta sarebbe arrivata anche dalla Fiorentina, che starebbe valutando di puntare parecchio sul trequartista. Soltanto voci di un sondaggio, che però non andrebbe valutato soltanto nell'ottica di prestito. A Montella El Kaddouri piace molto, e lo vedrebbe bene nella squadra viola del prossimo anno. A questo punto il Napoli deve guardarsi da offerte che potrebbero tentare il giocatore e portarlo definitivamente via dall'azzurro.