«Noi abbiamo la Roma adesso, è una trasferta di quelle proibitive, ma cercheremo di dare il massimo visto che in questo momento avremo tre trasferte difficili. Rispetto allo scorso anno abbiamo tre punti in meno e ci manca una vittoria importante». Sono le parole di Lorenzo Minotti, direttore sportivo del Cesena, a Radio Sportiva. Il Cesena sabato è impegnato nella trasferta di Roma dopo il successo con il Novara. «Direi che sicuramente era una partita importante per i risvolti psicologici, tre punti che ci danno morale per risalire e per continuare a lottare. La squadra è stata bravissima e oggettivamente Mutu ha fatto la differenze, ha fatto il Mutu con i suoi due gol». Il ds ha parlato anche di mercato. «Il nostro approccio non è cambiato, Vogliamo una prima punta centrale e poi un centrocampista per tornare a giocare a 3 nel mezzo. E poi in uscita abbiamo 3 o 4 giocatori che vorrebbero andare a giocare», spiega. Per l'attacco si parla di Kozac, Pozzi e Castagnois. «Non nascondiamo che sono questi i giocatori che ci piacciono. Favoriti non esistono. Pozzi sta valutando tante situazioni. Kozac uguale perchè la Lazio sta riflettendo. Per Castagnois non so se il ragazzo è pronto per lasciare una grande per un'esperienza in una provinciale».

Anche Santana era tra gli obiettivi del Cesena. «Era un giocatore che abbiamo valutato in estate, c'è stato anche un approccio adesso so che il giocatore a Napoli ha trovato poco spazio e quindi vuole giocare e stiamo valutando. Le condizioni sono difficili e poi loro vogliono Candreva per il quale. Eder alla Samp? Eder come si sa c'è stata una richiesta ufficiale della Samp e stiamo valutando insieme al ragazzo. Però facciamo i conti con il campo e nell'ultimo mese sembra aver ritrovato e quindi stiamo rivedendo il miglior Eder e per privarsene dobbiamo pensarci bene». In tribuna nella sfida con il Novara c'era anche il ds viola Corvino. «Io credo che l'interesse della Fiorentina per Candreva e Parolo ci sia, ma non so quale decisioni prenderà. Ma non abbiamo ricevuto offerte dall'Inter, sappiamo solo della Fiorentina, della Lazio e del Cagliari. Farebbe comodo a grandi squadre, per noi però adesso è fondamentale. Difficile privarsene ma il mercato è lungo e saremo costretti a fare una riflessione di fronte a offerte importanti».