La Lazio batte il Chievo per 3-1 e vola in finale per il secondo anno consecutivo. Mister Bollini ritrova in campo Keita e Tounkara anche se deve fare a meno di Lombardi e Rozzi per infortunio. » una Lazio esplosiva quella contro i veneti: passano solo 16 minuti per il vantaggio biancoceleste grazie a uno strepitoso contropiede di Keita: arriva in area e serve un pallone d’oro per Antic che non sbaglia. Il Chievo cerca di reagire, ma Strakosha non si fa trovare impreparato. Un ispirato Keita fa tremare la difesa dei gialloblu, ma il Chievo non si arrende. Nel secondo tempo, Vilkaitis di testa aumenta il vantaggio biancoceleste, grazie ad un cross di Crecco. Poi Cataldi chiude la gara al 91′ realizzando il terzo gol. Inutile il rigore al 99’ di Marchionni. A fine match paura per Maccarone, rimasto a terra dopo uno scontro con Tounkara. Oggi la Lazio conoscerà la sua avversaria tra Atalanta e Milan: finale domenica alle 21.

(Il Tempo)