Inter: idea Ivanic, l'ammazza-Samp
TALENTO DI CASA - Il trequartista classe '93 ha aperto le danze con un preciso piatto sinistro che non ha lasciato scampo a Viviano. Sempre al centro della manovra, imprendibile per la difesa blucerchiata. All'87', nel momento della sua uscita dal campo, il pubblico dell'Olimpico gli ha riservato una meritata standing ovation. Il giusto riconoscimento per uno dei prodotti più promettenti del vivaio del Vojvodina, capace negli anni di lanciare nel grando calcio talenti come Milos Krasic e Dusan Tadic. Dopo un anno e mezzo in prestito al Proleter Novi Sad, nel dicembre 2013 è tornato alla base e ha aiutato il Vojvodina a vincere la Coppa di Serbia. Nell'ultima stagione in Superliga ha segnato 10 reti - solo una in meno di Mijat Gacinovic, capocannoniere della squadra - e ha realizzato 5 assist. Lo scorso 30 marzo si è anche tolto la soddisfazione di esordire nella nazionale under 21 contro l'Italia.
C'E' ANCHE L'INTER - Ivanic è conteso in patria da Partizan e Stella Rossa, con quest'ultima leggermente favorita. Mirko, però, ha giurato fedeltà al suo club al termine della sfida contro la Samp: "Sono un giocatore del Vojvodina e la Stella Rossa è un club rivale. Non giocherò per loro". Il 21enne serbo è seguito anche da Anderlecht e Inter, due società da sempre molto attente ai campioni del domani. Il suo contratto scade il prossimo giugno e il ritorno del connazionale Dejan Stankovic in nerazzurro può facilitare il suo approdo in Italia. Il suo agente Ljubomir Vorkapic ha parlato di questa possibilità ai microfoni di fcinternews.it lo scorso giugno: "So che i nerazzurri hanno un forte interesse per il giocatore e non escludo abbiano parlato con il Vojvodina. Sicuramente, se l'Inter decidesse di portare il giocatore in Italia, Mirko accetterebbe subito perché non si può dire no a un club simile".
Matteo Palmigiano
@palmi14