La top-11 con la valigia!
Il mercato invernale edizione 2011 deve ancora aprirsi ma il clima è già incandescente. Alcune trattative sono già state concluse, altre sono in via di definizione ma se Cassano e Ranocchia oltre al doppio scambio tra Genoa e Parma, sono solo l'antipasto, chissà cosa ci dobbiamo aspettare da qui alla chiusura dei giochi. I nomi in bilico sono molti e di livello tanto che, se prendessimo gli undici più rappresentativi, ne verrebbe fuori un undici da Champions League.
A difendere la porta di questa 'squadra con la valigia' ci potrebbe essere il ritorno di Federico Marchetti, direttamente dal Mondiale sudafricano. Qualora il nostro presidente volesse metterci lo zampino anche in questo caso, il sostituto sarebbe Eduardo del Genoa, la cui avventura sotto la Lanterna potrebbe già essere finita.
Utilizzando un 4-3-3, i quattro difensori da destra a sinistra sarebbero Maicon, mai più convincente dopo la vittoria della Champions e più volte tentato dal raggiungere il suo Mourinho a Madrid; Papastathopoulos, accostato al Lecce ma comunque senza quella fiducia presidenziale d'inizio anno; Felipe, che potrebbe finire a Napoli se non di nuovo all'Udinese; e Ziegler, il cui nome è sui taccuini degli uomini mercato di mezza Europa.
A centrocampo sotto la regia del giovanissimo Andrea Poli, accostato sia al Milan che alla Juventus di Del Neri e Marotta per un colpo dorato, si piazzerebbero Momo Sissoko e Gokhan Inler, entrambi nel mirino del Napoli ma anche vicini a un trasferimento al di fuori dei confini nazionali.
Infine capitolo attacco. Punto fermo di questa squadra traballante sarebbe Ronaldinho, partito per Dubai in rossonero ma pronto a tornare a ballare la Samba laddove quest'ultima è apprezzata, in Brasile. Stesso discorso per Amauri che, tra un infortunio e l'altro, non è più amato dai tifosi bianconeri che lo vedrebbero bene lontano dalla Juventus, sostituito magari proprio da Maxi Lopez, del Catania.
C'è chi dice che a gennaio non si facciano mai grandissimi affari. Milan, Inter, Parma e Genoa sembrerebbero dimostrare l'esatto contrario ma se qualcuno volesse acquistare uno di questi nomi di sicuro non farebbe un buco nell'acqua.
