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E' morto Kurt Hamrin, ex bandiera della Fiorentina
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IL PALMARES DI HAMRIN - Nel '58 è diventato Campione del Mondo in casa con la Svezia candidandosi al Pallone d'Oro, in Italia era soprannominato Uccellino per la sua eleganza. Era un'ala destra di fantasia e visione di gioco. Dribblava e volava sulla fascia, un talento ambidestro che quando era in giornata non lo prendevi mai. In bacheca, oltre al Mondiale, anche uno scudetto e una Coppa dei Campioni con il Milan, due Coppe Italia con la Fiorentina, due Coppe delle Coppe (una in rossonero e l'altra in viola), e una Coppa Mitropa con la Fiorentina.
DOPO IL RITIRO - In Italia ha avuto anche una breve parentesi da allenatore della Pro Vercelli in Serie C: tre mesi a cavallo tra il 1971 e il 1972, all'inizio del nuovo anno venne esonerato per i risultati negativi. Hamrin viveva a Coverciano dove ha insegnato calcio ai Pulcini della Settignanese, fino al 2008 è stato anche scout del Milan in Toscana. Dopo il ritiro da giocatore provò a inserirsi nel mercato del commercio, importando ed esportando oggetti di ceramica tra la Svezia e l'Italia; attività successivamente abbandonata.