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Questo è l'Atletico di Ferreira Carrasco: 'figlio' di Ranieri, rimpianto di Sabatini
La finale di Champions giocata a San Siro contro il Real Madrid ha fatto da spartiacque: primo gol con la maglia spagnola in Europa, proprio nell'atto più importante. Fu il migliore di quella partita, persa poi ai rigori. Ora 6 dei 9 punti del girone portano la sua firma: gol nell'1-0 col Bayern, gol nell'1-0 col Rostov. A 23 anni si sta prendendo sulle spalle l'Atletico del Cholo Simeone.
C'è un po' di Italia nel suo passato, in quanto fu Claudio Ranieri a dargli fiducia (dopo che Marco Simone lo aveva aggregato in prima squadra la stagione precedente senza farlo debuttare), quando il Monaco era in Ligue 2: gol al debutto contro il Tours, con tanto di assist a Raggi. Promozione in Ligue 1 e ancora il posto da titolare, fino a quando non perde il posto per James Rodriguez, e non vede il campo in Ligue 1 da febbraio a maggio. E qui poteva inserirsi la Roma nella storia del classe '94: Sabatini lo voleva a tutti i costi, aveva già trovato l'accordo con il giocatore (quadriennale a 2 milioni di euro a stagione), pronto e desideroso di vestire la maglia della Roma (nel 2010 ci provò anche l'Inter, ai tempi del Genk, ma si fece anticipare proprio dal Monaco).
Sembrava tutto fatto ma... arrivò il rinnovo. Addio Roma. E addio James, che va al Real. Ai saluti anche Ranieri, che lascia il posto a Jardim: spazio a Yannick che rivela il suo enorme potenziale e si guadagna la chiamata dell'Atletico. Simeone se lo gode, i tifosi Colchoneros si lustrano gli occhi. La Roma, rammaricata, non può che ammirarlo.
@AngeTaglieri88