E' finita l'era dell'incompetenza: tutte le mosse del Milan per tornare grande
Lucidità e organizzazione di questa società si manifestano anche nei dettagli, non solo sul mercato: ad esempio la prontezza con la quale è stato richiesto immediatamente l’anticipo della sfida con l’Empoli per non avere troppo svantaggio rispetto alla Lazio nella semifinale di Coppa Italia. Tra i meriti di Leonardo e company c’è ovviamente anche l’aver protetto Gattuso nei momenti delicati, quando tutti i giornali parlavano di esonero, un atteggiamento ben diverso dallo “scaricabarile” piovuto su Montella dopo i primi passi falsi della scorsa stagione. La protezione è stata estesa anche ai giocatori più in difficoltà tipo Bakayoko, anch’essa abbondantemente ripagata. O allo stesso Donnarumma che aveva bisogno di certezze più ancora che di soldi. In generale i giovani sono quelli che hanno più bisogno di un terreno stabile e sicuro dove crescere affondando le radici. E questo terreno la coppia Leonardo-Maldini l’ha seminato alla grande. Non è pertanto un caso se il Milan, seppur con una rosa nettamente inferiore, si trova a pochi punti dal terzo posto interista. Adesso ci sono 4 mesi per raccogliere i frutti. A partire da domenica, adesso anche il calendario consente di piazzare i colpi necessari per la volata vincente.