Quella tra Manchester City ed Arsenal è stata indiscutibilmente la principale sfida che ha animato la stagione passata in Premier League e le prime schermaglie offerte dalle formazioni di Pep Guardiola e Mikel Arteta nel primo appuntamento di quella appena cominciata - il Community Shield - promettono scintille. Non deve stupire quindi se nelle nominatios dei PFA Awards (giunti all'edizione numero 50) 2023, i premi assegnati ai migliori dello scorso campionato dall'associazione dei calciatori, ci siano molte delle stelle di Citizens e Gunners. Punta alla doppietta Erling Braut Haaland, l'uomo dei 36 gol in 35 partite, candidato alla vittoria sia del trofeo per il Player of the Year, che nella categoria riservata al miglior giovane.
Per il primo riconoscimento sarà principalmente una "sfida in famiglia", visto e considerato che tre dei sei nominati direttamente dai giocatori di Premier sono elementi del Manchester City e in lizza ci sono pure Kevin de Bruyne e John Stones (una sorpresa nell'inedito ruolo di centrocampista davanti alla difesa. Attenzione tuttavia a terzi incomodi di tutto rispetto come Martin Odegaard, capitano e trascinatore (15 reti e 8 assist) di un Arsenal a lungo capolista del torneo, ed Harry Kane, che si è recentemente congedato dal Tottenham con un bottino di 213 gol in Premier - secondo miglior marcatore assoluto alle spalle solo di Alan Shearer - per tentare l'avventura al Bayern Monaco. E poi c'è Boukayo Saka, che a soli 21 anni è già uno dei volti da copertina del calcio di Sua Maestà: elemento di spicco della nazionale di Southgate e ovviamente dell'ambiziosissimo Arsenal di Arteta.
Per lui, come per Haaland, la prospettiva migliore è quella di trionfare in entrambe le categorie, ma anche per il PFA Young Player of the Year la concorrenza è davvero molto spietata. E se il nome di Gabriel Martinelli - esploso definitivamente nell'ultima stagione coi suoi 15 gol in 36 partite - è d'obbligo, alla voce rivelazioni appaiono con pieno merito due delle giovani stelle valorizzate dal Brighton di Roberto De Zerbi. Moisés Caicedo ha sfruttato al meglio un'annata da urlo per diventare uno degli uomini dell'estate e convertirsi nel calciatore più pagato di sempre coi 133 milioni di euro sborsati dal Chelsea; con lui, ha brillato il talento di Evan Ferguson, un 2004 capace di chiudere la sua prima annata tra i grandi con un bottino di 6 gol. Chiude la lista dei candidati Jacob Ramsey, che si è preso la scena prima all'Aston Villa e poi con la maglia dell'Inghilterra, campione d'Europa Under 21.
Nomi da stropicciarsi gli occhi al maschile quanto al femminile, dove sono rimaste in 6 per aggiudicarsi il titolo di migliore calciatrice dell'ultimo campionato, così come quello di miglior talento. Dal testa a testa per la vittoria finale dell'ultima Premier tra Chelsea e Manchester United l'hanno spuntata le Blues di Sam Kerr, ma a livello di candidate per i riconoscimenti individuali spicca pure il rosso di Manchester: la spagnola Ona Batlle è in lizza per portarsi a casa il premio di migliore giocatrice, alla pari di Khadija Shaw del City, Rachel Daly dell'Aston Villa e Frida Maanum dell'Arsenal. Tra le giovani lo United porta pure Maya Le Tissier, che lancia la sfida alla stellina del Chelsea e della nazionale Lauren James, a Katie Robinson del Brighton, a Lauren Hemp del City e Missy Bo Kearns per il Liverpool.
Tutti questi premi saranno consegnati martedì 29 agosto al Lowry Theatre di Manchester.


PFA Players’ Player of the Year nominees

De Bruyne
Haaland
Kane
Odegaard
Saka
Stones

PFA Young Player of the Year nominees

Caicedo
Evan Ferguson
Haaland
Jacob Ramsey
Martinelli
Saka

The PFA Players’ Player of the Year nominees

Ona Batlle
Rachel Daly
Sam Kerr
Frida Maanum
Khadija "Bunny" Shaw

The PFA Young Players’ Player of the Year nominees

Laura Blindkilde
Missy Bo Kearns
Lauren Hemp
Lauren James
Maya Le Tissier
Katie Robinson