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Dzeko: 'Solo a Roma mi sono sentito a casa, avrei voluto giocare prima con Totti. Barcellona? Noi come animali'
SU ROMA-BARCELLONA - "Quel quarto di finale contro il Barcellona è stato una di quelle partite di cui è possibile mostrare in seguito il video ai ragazzi e dire: 'Guarda, guarda questa partita, e vedrai che non puoi mai mollare'. Nella partita di andata perdemmo 4-1, e perdere 4-1 contro il Barcellona ti porta di nuovo lì, a guardare un campo da calcio, pensando che sei morto. Ma poi, con il ritorno in casa, sono stato un po' fortunato a segnare il primo gol molto presto, forse al quinto o sesto minuto. La folla inizia a darci energia, poi prendiamo il rigore nel secondo tempo. De Rossi calcia e tira nell'angolino in fondo a destra. Il portiere riesce anche a metterci una mano, ma De Rossi colpisce il pallone con tanta forza da farcela comunque. Hai quella sensazione nel tuo sangue, tipo, forse sì? Possiamo? Stavamo correndo, giocavamo come animali, dando tutto ciò che avevamo. Poi, alla fine, all'82esimo Manolas segna il terzo gol. Incredibile. Ho visto la partita il mattino dopo e sembrava che avremmo potuto segnare cinque o sei gol facilmente. È strano dirlo quando stai giocando contro il Barcellona, ma non è stato un miracolo. Non avevano davvero molte possibilità, ma da parte nostra è stato un calcio da maestri, siamo stati tatticamente perfetti. Eravamo morti e poi siamo tornati alla vita. Può succedere a Manchester e a Roma, può succedere ovunque. Questo è il calcio".