Dzeko e Suarez: voglia di Juve
L'attaccante uruguagio ormai in rotta con i tifosi del Liverpool e Edin Dzeko potrebbero essere i nuovi obiettivi di mercato.
Troppi fischi a Suarez: voglia di Juve.
Senza sconti al listo prezzi per Van Persie e Jovetic, alla fine la Juve potrebbe pure virare su Luis Suarez, comunque in menù da mesi, e Edin Dzeko, antico obiettivo ridiventato attuale. Proprio il centravanti bosniaco, ha detto chiaro e tondo che altri mesi in panchina al Manchester City non li farà: «Nella seconda parte della stagione sono stato un po’ messo da parte - ha confessato in un’intervista al quotidiano tedesco «Kicker» - e non ho idea di perché ho perso continuità. Sono venuto qui per giocare, quindi non mi ero mai posto questo problema. Penso di essere troppo bravo per farmi un’altra stagione in panchina, tutto è possibile per il mio futuro, nonostante le parole di Mancini». Aveva chiuso con 29 partite in Premier, ma solo 15 giocate dall’inizio (e 14 gol). Dunque, potrebbe andare a cercar fortuna su altre sponde: «Anche se al momento, comunque, non c’è nulla di concreto». I bianconeri l’hanno sondato da tempo e come opzione non dispiacerebbe. Per la quotazione, molto si punterà sull’esigenza di vendere del City, che è da tempo a caccia di una punta, compreso lo stesso Van Persie.
L’altro outsider è Suarez, uno pedinato da Beppe Marotta e Fabio Paratici da oltre un anno, anche prima che se lo prendesse il Liverpool. Qui si può far leva sull’incompatibilità ambientale che ormai c’è tra la punta uruguaiana e il mondo della Premier. Prima, durante e dopo Emirati Arabi Uniti-Uruguay, gara inaugurale del gruppo A dei Giochi Olimpici, il pubblico inglese di «Old Trafford», arena dello United, l’ha sonoramente fischiato e preso in giro. Il solito motivo: gli insulti, «razzisti», rifilati a Patrice Evra, difensore dei Red Devils. E conseguenti nove giornate di squalifica imposte dalla federazione inglese. Passi per la tana dei nemici, ma il guaio è che l’hanno fischiato di brutto anche a Cardiff. Volendo emigrare, la Juve gli offrirebbe volentieri asilo. Mentre spedirebbe Krasic al Fenerbahce, che ieri s’è fatto avanti: con 8 milioni se lo porta via.