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Dybala: 'Quante pressioni, ma grazie alla Juventus imparerò a vincere'
Partirà dalla panchina in occasione delle grande sfida di stanotte tra Argentina e Brasile, valevole per le qualificazioni al Mondiale del 2018, ma nell'intervista concessa al quotidiano del suo Paese Clarin, l'attaccante della Juventus Paulo Dybala ha parlato delle sue sensazioni alla vigilia del Clasico sudamericano senza omettere un passaggio sul suo arrivo in bianconero dopo l'esaltante stagione a Palermo: "Prima della partenza per il ritiro i miei compagni alla Juve mi hanno detto di non avere paura e di non lasciarmi intimidire. Persino i brasiliani Hernanes, Neto, Alex Sandro e Rubinho mi hanno detto di non avere paura. Sono obbligato a vincere, altrimenti mi toccherà pagare pegno, ci sono diverse scommesse in ballo nello spogliatoio... Al Palermo non avevo tutte le pressioni che ho invece ora alla Juventus, che sono poi le stesse pressioni che devo gestire in nazionale. La Juve mi ha aiutato a crescere perché è un club in cui l’unico pensiero è vincere. Questo mi serve per essere sempre concentrato, in campo".