Dybala in panchina, Kulusevski irriconoscibile: il talento smarrito dalla Juve
Andrea Menon
Uno non gioca, l'altro sì ma stenta. Situazioni diverse, seppur con molte similitudini, per due giocatori che in comune hanno soprattutto una cosa: il talento smarrito, da ritrovare al più presto. La qualità, quella qualità che fa di loro die potenziali fenomeni, ma che resta sopita, persa nella discontinuità del giovane e nei problemi fisici o di salute dell'argentino, ormai maturo per essere leader tecnico e spirituale della Juve, ma che ancora fatica. Vorrebbe ma non è, in questo momento, e spera di essere dal derby contro il Torino in poi. Ritrovarsi, la sua parola chiave, il vero obiettivo. Ecco perché ha guardato i compagni battere la Dinamo Kiev dalla panchina. CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM