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Dumfries e Theo Hernandez, metti una cena a Lipsia: poi sarà tempo di mercato. Le posizioni di Inter e Milan
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Parola di Denzel Dumfries, esterno olandese dell'Inter, nei confronti del suo dirimpettaio francese del Milan Theo Hernandez, col quale negli ultimi anni sono fioccate le scintille nei vari derby milanesi, spesso sorridenti ai nerazzurri.
DAL CLUB ALLA NAZIONALE - Nei due precedenti recenti tra Olanda e Francia, invece, la situazione si ribalta: due successi per i transalpini nelle qualificazioni a Euro 2024, 4-0 e 1-2, quest'ultimo con entrambi in campo. Ora, la rassegna continentale - dove stasera entrambi saranno titolari - offre ai due una nuova occasione di confronto, curiosamente proprio all'ora di cena, alle 21 a Lipsia. Vale la testa del gruppo D, dato che entrambe le formazioni hanno vinto di misura alla prima giornata, rispettivamente contro Polonia e Austria, vale la supremazia nella sfida individuale che, specie nell'ultima stagione, ha regalato momenti di tensione assoluta.
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Segui Olanda-Francia su NOWGUARDA SU NOWCAOS NEL DERBY DI RITORNO - "Lui ama il Milan, io amo l'Inter ed è sempre bellissimo affrontarlo in campo perché con lui sono battaglie vere", ha sottolineato l'olandese a gianlucadimarzio.com. In effetti, l'ultimo derby che è poi valso lo Scudetto della seconda stella è finito con una rissa proprio tra i due al 94', punita con due cartellini rossi. Nella festa nerazzurra, Dumfries ha sfoggiato uno striscione con un'immagine di se stesso che teneva al guinzaglio il rivale: la Figc lo ha sanzionato con una multa di 4mila euro, portandolo a più miti consigli visto che in seguito lui e Dimarco hanno silenziato i tifosi che cantavano contro il francese.
COSA RISERVA IL FUTURO - Dumfries è in bilico: vanno avanti i discorsi con l'Inter per il rinnovo di contratto in scadenza nel 2025, ma non ci sono al momento luci verdi e in Viale della Liberazione stanno vagliando possibili alternative in caso di naufragio delle trattative, ultima delle quali Ndoye del Bologna, impegnato in Germania con la nazionale della Svizzera. Su Theo Hernandez invece il Milan è stato categorico per bocca di Zlatan Ibrahimovic: "Rimane al 100%, come Leao e Maignan". Solo che lo stesso Theo ha frenato dal ritiro della Francia: "Se resterò al Milan o partirò, si vedrà più avanti". Insomma, la linea rossonera è chiara, ma è sempre bene non fare i conti senza l'oste...
