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Dumfries e la Juve, il mondo ribaltato in un girone: adesso è la freccia dell’Inter, ma se n’è accorto il Bayern
DALLE STALLE ALLE STELLE – Un errore banale, un intervento goffo. Il fallo da rigore nella gara di andata, ad ottobre del 2021, ha decretato il punto più basso dei primi mesi di Dumfries a Milano. Ma qualcosa è scattato, anche grazie al sostegno di De Vrij, suo connazionale e amico, e dei suoi compagni di fascia. D’Ambrosio, in gol a Empoli la settimana successiva, ha esultato con lui per fargli sentire la vicinanza del gruppo. La fiducia è cresciuta e, con il gol segnato all’Olimpico di Roma, l’uscita dal tunnel è stata certificata. Il bilancio di Dumfries in campionato recita 4 reti e 6 assist, ottimo per un esterno di fascia, a segno anche nell’ultima gara prima della sosta per raggiungere la Fiorentina sul pareggio.
MONACO CALLING – Un rendimento del genere non può che destare l’interesse di chiunque abbia bisogno di nuova linfa sulla fascia destra. Tra le top europee, il Bayern Monaco di Nagelsmann sta seguendo con attenzione il finale di stagione dell’esterno olandese, dato che in Baviera manca un terzino destro offensivo. Pavard non lo è abbastanza, Sarr e Stanisic stanno faticando oltre le difficoltà di inserimento. E’ presto per parlare di trattative, anche perché la lotta per conquistare lo scudetto è nel pieno del suo svolgimento, pronta per entrare nella fase conclusiva. Ma è chiaro che se Dumfries confermerà quanto fatto dalla metà di novembre ad oggi, l’Inter avrà qualche richiesta di informazioni o addirittura offerta da rispedire al mittente per trattenerlo.