Due violenze sessuali nel giro di pochi mesi: Visentin, difensore del Cittadella, a processo a Verona e Belluno
Ha vestito fino a poche settimane fa la maglia del Crotone per poi trasferirsi al Cittadella negli ultimi giorni di gennaio, ma in questa storia il calciomercato non c'entra nulla. Sono invece le pagine della cronaca nera ad avere come presunto protagonista il calciatore italo-argentino Guido Santiago Visentin, che andrà a processo a Verona e Belluno con le gravissime accuse di violenza sessuale.
PROCESSI IN CORSO - I fatti per i quali Visentin è imputato risalgono al 2020 e sono distanziati di pochi mesi l'uno dall'altro: due ragazze accusano il giocatore e alcuni amici di averle violentate in occasioni di due diverse feste, la prima svoltasi a Verona lo scorso 18 gennaio 2020 e l'altra nel giorno di Ferragosto dello stesso anno, in una villa di Belluno. Per la prima circostanza è in corso un procedimento con rito abbreviato nei confronti di 5 calciatori che all'epoca dei fatti militavano nella Virtus Verona, tra cui Visentin. Per quanto riguarda l'episodio di Belluno, tre giocatori sono già stati rinviati a giudizio e due giorni fa si è aperto il dibattimento davanti al Tribunale collegiale, che riprenderà il 13 luglio a porte chiuse.
In merito agli addebiti mossi nei confronti del suo assistito, l'avvocato Alessandro Avanzi - legale di Visentin - ha fatto sapere che quelle contestate sono mere ipotesi sulle quali debbono essere trovate conferme.
PROCESSI IN CORSO - I fatti per i quali Visentin è imputato risalgono al 2020 e sono distanziati di pochi mesi l'uno dall'altro: due ragazze accusano il giocatore e alcuni amici di averle violentate in occasioni di due diverse feste, la prima svoltasi a Verona lo scorso 18 gennaio 2020 e l'altra nel giorno di Ferragosto dello stesso anno, in una villa di Belluno. Per la prima circostanza è in corso un procedimento con rito abbreviato nei confronti di 5 calciatori che all'epoca dei fatti militavano nella Virtus Verona, tra cui Visentin. Per quanto riguarda l'episodio di Belluno, tre giocatori sono già stati rinviati a giudizio e due giorni fa si è aperto il dibattimento davanti al Tribunale collegiale, che riprenderà il 13 luglio a porte chiuse.
In merito agli addebiti mossi nei confronti del suo assistito, l'avvocato Alessandro Avanzi - legale di Visentin - ha fatto sapere che quelle contestate sono mere ipotesi sulle quali debbono essere trovate conferme.