Due 'casi' spaventano l'Inter
Due vittorie di fila, con Sassuolo e Fiorentina, in attesa del match di oggi con il Cagliari. E poi la presenza di Erick Thohir a Milano. Sono i segnali del buon momento dell'Inter, che sembra aver dimenticato le difficoltà incontrate a gennaio, nel mese terribile che aveva fatto seguito alla vittoria nel derby. Un contesto estremamente positivo dunque, che nemmeno due piccoli 'casi' riescono a turbare.
LE FATICHE DI HERNANES - Partiamo da Hernanes, che non è stato convocato per il match odierno contro i sardi. Di lui, ieri, il presidente Erick Thohir ha detto: "Preoccupato? No, a volte i giocatori hanno bisogno di riposarsi". Niente di grave, dunque. Di tono leggermente diverso, invece, le parole pronunciate sempre ieri, in conferenza, da Walter Mazzarri: "Dopo ogni partita si affatica e non può allenarsi regolarmente. Devo capire come sta e voglio vedere se dopo ogni partita deve recuparare. Devo pensarci su un impiego o meno". Insomma, se non proprio da allarme rosso, la situazione dell'ex centrocampista della Lazio appare quantomeno preoccupante: sarà così fino al termine della stagione?
BRANCA DA MOURINHO? - E poi c'è il capitolo Marco Branca. Dopo i rumors delle ultime due settimane, ieri sono circolate nuove voci circa un avvicinamento dell'ex direttore dell'area tecnica dell'Inter al Chelsea di José Mourinho. Al momento, a quanto ci risulta, non c'è niente di concreto, solo un rapporto di amicizia e stima reciproci fra Branca e lo Special One, e qualche contatto, cosa avvenuta negli ultimi giorni anche fra lo stesso Mou e Javier Zanetti, per ammissione stessa del capitano nerazzurro. Certo però che se l'operazione Branca al Chelsea dovesse davvero andare in porto, per gran parte del popolo nerazzurro sarebbe una cosa difficile da digerire: l'imputato numero della crisi dell'Inter degli ultimi due anni, tagliato da Thohir quasi a furor di popolo, alla corte del protagonista più amato della storia dell'Inter di questo millennio. E se i due, insieme, vincessero e l'Inter no?