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Ds Torino: 'Belotti resta se ha voglia'
SULLA STAGIONE - "Un po' di delusione c'è perché il mercato estivo era stato decantato a inizio stagione, vedevamo il Torino come una favorita per l'Europa League, però poi è importante che ci sia coesione di gruppo e valori importanti, è mancato qualcosa in alcuni momenti, non siamo stati all'altezza e quando si sostituisce un allenatore qualche problema c'è, ora dobbiamo ripartire nel migliore dei modi, facendo meno errori sul mercato, costruendo una buona squadra".
SUL GRUPPO - "Quando tutti pensiamo ad essere titolari a volte si pensa all'io e non al noi e al Torino bisogna pensare al noi. Lui è il capitano e da capitano deve trasmettere e voglia ed entusiasmo a tutti, non tiene la fascia tanto per tenerla, bisogna capire quando si sta fuori, quando non si deve giocare perché qualcuno sta meglio, la coesione di gruppo è anche questo. La coesione del gruppo si basa su determinati valori, un professionista che sa di essere un grande club e sa che può sedersi in panchina, in alcuni momenti è venuta meno. Facevamo due tre gare di livello, poi un po' meno. Forse qualcuno aveva un po' di mal di pancia, tutti devono avere la stessa motivazione e fare il massimo".
SU BURDISSO - "Difficile che resti, vogliamo dare più spazio a giocatori sul quale crediamo molto, cercheremo un altro centrale su indicazione di Mazzarri".
SUI CONVOCATI DI MANCINI -"Sono contento per Baselli, credo che se lo meritasse, è un giocatore che è cresciuto tanto, anche un po' sottovalutato, anche per lui credo che la linfa della nazionale gli possa dare autostima, su Sirugu è giusto premio per l'ottima stagione. Belotti? Credo che la nazionale debba ripartire da lui, è un giocatore completamente recuperato e può fare il bene della nazionale".
SU BARRECA - "Ha avuto un problema intestinale all'ultimo momento, abbiamo preferito lasciarlo fuori".