Ds Novara:|'Nessuno è incedibile'
Un campionato strepitoso, bel gioco e tanti punti. Questo è il Novara di
Pasquale Sensibile, direttore sportivo dei piemontesi dal 2009. Con lui,
la squadra ha intrapreso un cammino incredibile, centrando, prima, una
storica promozione in Serie B e dando, poi, lezioni calcistiche a molte
compagini cadette. In questi giorni di fervente calciomercato, abbiamo
intervistato Sensibile per sapere la sua su questo campionato e scoprire
che fine faranno i gioielli del Novara.
*Direttore, partiamo dall'ultima partita. Avete cominciato l'anno con
una sconfitta, la favola è finita?*
Non credo proprio. La squadra, nonostante il risultato, ha fornito una
prestazione rassicurante. Noi siamo sereni, abbiamo disputato un grande
girone di andata. Nella prima parte di questo campionato siamo stati
anormali, stupefacenti. Se abbiamo fatto qualche passo falso, bisogna
dare merito anche alle ottime squadre che abbiamo affrontato.
*Parlando di Serie B, come vede il campionato in corso?*
E' un campionato che, rispetto agli ultimi anni, ha ritrovato verve e
brillantezza. Sono emerse anche delle buone individualità. Certo,
bisogna registrare che nelle prime sei posizioni ci sono due neopromosse. Questo credo sia un fattore positivo.
*Tornando al Novara, il vostro campo sintetico ha destato gli animi di
parecchi allenatori. Lei cosa risponde?*
Guardi, si sono lamentati solo quelli che hanno perso. Credo sia stato
molto poco rispettoso dare la colpa ad un campo. L'unico allenatore che
non si è lamentato è stato Mondonico, una delle figure più esperte di
questo campionato. Se le altre squadre si lamentano, posso benissimo
dargli l'indirizzo così che si comprino un sintetico anche loro. Secondo
me, farebbero bene a starsene zitti.
*Tutti han parlato del Novara rivelazione, ma dietro a questa squadra c'è un progetto. Vi sentite un modello?*
Non so dirle se possiamo definirci un modello, certamente dietro a
questi ragazzi c'è un grande progetto. Siamo consapevoli di essere una
bella realtà del calcio italiano, questo si. Siamo un gruppo di lavoro
molto giovane, con molto entusiasmo. Inoltre, se tutto questo è
possibile, devo ringraziare la famiglia De Salvo, che mi ha sempre
appoggiato in questi anni.**
*Parlando dell'imminente futuro, sabato affrontate il Padova. Che
partita sarà?*
Io credo che il Padova sia la squadra che abbia più logica di categoria. Hanno un allenatore che ha dimostrato di saper vincere, un grande
direttore sportivo, che ha scritto pagine di storia calcistica ed un
ottimo presidente. Spero possa essere un bello spettacolo per il
pubblico e mi auguro che il Novara possa riprendere il suo cammino.
*Infine, è doveroso parlare di calciomercato. Non si muove davvero nessuno?
Con l'acquisto di Parola abbiamo coperto i diciannove posti disponibili
per la Serie B. Quindi, siamo al completo. Poi, io l'ho ripetuto più
volte, nessuno dei nostri giocatori è incedibile. Al momento non
vogliamo cedere nessuno, in nome di un progetto che ci mantiene primi in classifica. E' chiaro che, se dovesse arrivare un'offerta indecente,
saremmo pronti a trattare, ma al momento ci sono state solo chiacchiere
da bar.