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    Ds Genoa: "Seguiamo Miretti, sognare l'Europa si può. Mercato? Servirà ancora cedere. Su Gudmundsson..."

    Ds Genoa: "Seguiamo Miretti, sognare l'Europa si può. Mercato? Servirà ancora cedere. Su Gudmundsson..."

    • Redazione CM
    Il direttore sportivo del Genoa, Marco Ottolini, ha concesso una lunga intervista al Secolo XIX in cui ha parlato senza filtri del futuro del club rossoblu che passa inevitabilmente dal prossimo mercato con obiettivi dichiarati e una cessione che sembra inevitabile: quella di Albert Gudmundsson.

    SOCIETA' SALVATA PER I CAPELLI - “E allora bisogna andare al punto in cui siamo partiti, a come stava il Genoa due estati fa. La società era stata salvata prendendola per i capelli, bisognava ripartire e risanare. Facendo risultati. Ci siamo riusciti, andando oltre le aspettative“.

    RISULTATI - “Forse è così ma io guardo ai fatti. Avevo delle convinzioni, l’idea di aver costruito una squadra con il giusto mix di esperti, talentuosi, “soldati”, giocatori pieni di voglia di rivalsa. E un allenatore desideroso di dimostrare di essere da Serie A. Le sensazioni c’erano, a volte non bastano. E invece avevamo visto giusto. I risultati sono arrivati”.

    GILARDINO - “La conferma nasce dalla voglia di dare continuità, puntando su un allenatore giovane e con le idee chiare. Portarlo dalla Primavera in prima squadra si è rivelata una scelta azzeccata, un rischio calcolato che si è rivelato vincente. Si è meritato il rinnovo, la volontà di andare avanti c’era da parte di entrambi. Abbiamo in questi mesi delineato una strategia comune, definito una comunione di intenti indispensabile soprattutto quando ci saranno da affrontare insieme le difficoltà”.

    BASE ITALIANA - "Abbiamo lavorato per ridargli forza e credibilità a livello internazionale, d’altronde questo club fondato dagli inglesi ha in sé una vocazione internazionale. In squadra abbiamo 15 nazionalità diverse, a livello societario siamo un melting pot di culture diverse. Fondamentale però è mantenere la base italiana di questa squadra e in questi anni abbiamo lavorato in questa direzione”.

    CESSIONI - “Dietro, con l’arrivo di Marcandalli, siamo a posto, in mezzo abbiamo 5 centrocampisti di proprietà, davanti anche siamo ben messi. Poi vedremo cosa accadrà sul mercato. Arriverà il momento in cui magari potremo trattenere tutti i giocatori, non è ancora quel tempo. Dobbiamo assecondare il percorso di crescita dei calciatori e sono dell’idea che quando arriva un’offerta debba essere presa in considerazione. Poi il club farà le sue valutazioni”.

    GUDMUNDSSON E LE ACCUSE - "Sembrava che fosse ormai stata archiviata, tanto che Albert era stato richiamato in nazionale. Ora vedremo gli sviluppi. Il suo avvocato è stato molto rassicurante”.

    GIOVANI - “Oltre a Marcandalli, abbiamo Fini, in gol con l’Under 21 azzurra, Papadopoulos, Masini e Accornero: andranno in ritiro a Moena. Sono ragazzi cresciuti nel settore giovanile, di proprietà ed è giusto valutarli bene perché sono un nostro tesoro“.

    SPENCE E VITINHA - "Stiamo parlando con i club e con i giocatori, l’idea è quella di tenerli qui. Spence ha qualità da Champions e un potenziale ancora inespresso. Vitinha ha bisogno di una stagione per rilanciarsi e il Genoa è il posto giusto per farlo”.

    MIRETTI - "Miretti è un giocatore che piace? Lo conosco bene, è un giocatore che seguiamo”.

    L'EUROPA - “Sognare l'Europa? Nel medio-lungo termine certamente, è giusto che lo sogni e che ci provi. Perché qui non c’è nulla da invidiare ad altre realtà. Noi ora dobbiamo puntare a consolidarci, a raggiungere il più rapidamente possibile i 40 punti. Poi certo anche io penso come sarebbe bella una serata di coppa al Ferraris….”.

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    gello
    gello

    Tutto giusto, però miretti lascialo stare. E se qualcuno vuole Gud fatti sganciare 50ml, che val...

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