Ds Celta rivela: 'L'Inter voleva Lobotka in prestito con diritto di riscatto, ma...'
L'Inter ci ha provato per Stanislav Lobotka, centrocampista del Celta Vigo. Non c'è stato, però, niente da fare, con il club spagnolo che ha chiuso le porte in faccia all'Inter. Del slovacco classe '94 ne ha parlato Felipe Minambres, direttore sportivo del Celta, in conferenza stampa: "L'Inter era molto interessata a Lobotka, ma noi siamo sempre stati irremovibili sulla clausola, mentre loro hanno proposto un prestito con opzione di acquisto a fine stagione. Il ragazzo ha sempre ripetuto che non sarebbe andato via se il club non fosse stato soddisfatto dell'offerta. Prima dell'offerta dei nerazzurri, abbiamo parlato con l'entourage di Lobotka, dicendo che volevamo tenerlo. A volte una società parla con gli agenti senza particolari intenzioni, soltanto perché il loro assistito sta facendo bene e se ne vuole valutare la situazione. Vogliamo migliorare la clausola, che al momento è alla portata di qualcuno, anche se non è facile investire tanto denaro. Vogliamo migliorare il suo salario e la sua clausola, perché non diamo senza ricevere". LA CLAUSOLA - La clausola di Lobotka è pari a 30 milioni di euro, con l'Inter che non ha deciso di esercitarla, lavorando sulle strade battute anche per Rafinha, andata a buon fine, e Pastore, per il quale invece non c'è stato niente da fare. Come per Lobotka, rimasto in Spagna e pronto a rinnovare col Celta.