Calciomercato.com

  • Getty Images
    Drogba, una lettera per il Milan

    Drogba, una lettera per il Milan

    Mancano solo otto giorni alla fine del mercato, ma c'è il tempo necessario per chiudere un colpo.Lo farà il Milan, nonostante la nuova politica di austerity, nonostante la crisi economica, nonostante la linea verde sbandierata ai quattro venti. I giovani sono il futuro, per il presente, che vuol dire lotta per un posto in Champions League, serve l'esperienza di giocatori fatti e finiti. Non a caso le uniche trattative in piedi restano quelle per Kakà, 31 anni il prossimo aprile e Didier Drogba, che a marzo spegnerà 35 candeline. Per entrambi servirà un'altra cessione, Robinho al Santos o Abate allo Zenit, e lo sforzo di Silvio Berlusconi, che in pieno periodo elettorale vuole fare un regalo ai tifosi rossoneri.

    Incassato il no del Real Madrid alla cessione in prestito, il Milan è orientato a fare un'offerta economica per avere Kakà a titolo definitivo, ma per il momento è lontana dai 12 milioni di euro chiesti da Perez. Non a caso Galliani sta cercando un alternativa e ha riallacciato i contatti con Thierno Seydi, agente della punta ivoriana che in questi giorni ha inviato una lettera a Fifa e Shanghai Shenhua per lasciare la Cina a costo zero. Drogba vuole fortemente l'Italia e, oltre all'idea Juventus, è stuzzicato dall'ipotesi Milan e Milano, città di cui è fortemente innamorato. Il Milan offre 8 milioni fino al 2014, Drogba ne chiede almeno 4 in più. Si tratta, così come per Kakà. L'impressione è che uno dei due, il 31 gennaio, sarà il prossimo rinforzo rossonero.

    Altre Notizie