Getty Images
'Dove volete che vada?', e Chiesa rimane a Firenze
Onestamente, va ricordato che al momento del varo del calcio-mercato la maggioranza degli operatori e grande parte dei tifosi viola erano sicuri: «Se arriva l’offerta indecente… Federico lo cedono». A poche ore dalla chiusura delle trattative, le parole di Diego Della Valle restano come scolpite: «Federico è viola». E la società ha anche fatto sapere che neppure l’operazione Pjaca prevede una corsia preferenziale per raggiungere l’ala viola. Il simbolo di Firenze, un piccolo David, pastorello a difesa della città, con lo sguardo arcigno e i muscoli in bella evidenza, è pronto a sfidare anche Golia. E così inizierà la stagione. Come aveva pronosticato il presidente del Napoli De Laurentiis: «L’ho chiesto a Diego…niente da fare, lo tengono». E ora tocca a lui la difesa di questo progetto di giovani, questa Fiorentina baby, lui che ha solo vent’anni (tanti finiscono con il dimenticarselo) vicino ad altri ragazzini. Da Simeone a Milenkovic, da Benassi a Lafont, da Hancko a Gerson, da Graiciar a Pjaca, da Edimilson a Veretout, da Biraghi a Norgaard fino a Vlahovic. Lo scrive Il Corriere dello Sport.