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    Le big su Dovbyk, il Pichichi del Girona: il Torino lo rimpiange, vale già 40 milioni

    Le big su Dovbyk, il Pichichi del Girona: il Torino lo rimpiange, vale già 40 milioni

    • Simone Gervasio
    Milan, Real Madrid, Atletico Madrid, Arsenal, Tottenham e Chelsea. E no, non è l'elenco delle squadre interessate a una nuova ipotetica Superlega, c'è un'altra cosa che accomuna queste grandi squadre: tutte nella prossima sessione di giugno saranno sul mercato per cercare un 9 cui affidare la propria sorte nella stagione 2024/25. Perché, se come dice Corvino, 'puoi sbagliare moglie ma non il tuo centravanti', allora per andare sul sicuro non si può non puntare su Artem Dovbyk.

    CAPOCANNONIERE -
    Il puntero del Girona delle meraviglie è uno dei segreti peggio nascosti della squadra che sta contendendo al Real Madrid un sogno chiamato Liga. E l'ucraino sta contribuendo con numeri da capogiro: sono 14 i gol e 6 gli assist - secondo i dati Transfermarkt nelle 20 gare di campionato. Insomma un gol a partita porta il suo marchio. Dovbyk è in testa alla classifica dei marcatori al fianco di Bellingham e punta fortemente al titolo di Pichichi. L'ultima prodezza l'ha realizzata ai danni del Siviglia, schiantato da tre sue reti segnate tra il 13esimo e il 19esimo del primo tempo della sfida di ieri: una di testa, due di sinistro, il suo piede preferito. Un uragano. Arrivato in estate in Catalogna per 7 milioni, l'ucraino si è rivelato il miglior acquisto del campionato per spesa/resa e uno dei colpi dell'anno in tutta Europa.

    SERIE A - E pensare che Dovbyk è stato davvero a un passo dal mostrare la sua forza prorompente in Serie A. A lui si erano interessate Salernitana, Lazio, Bologna e soprattutto Torino. I granata sono stati vicinissimi al colosso di 189 cm per ben due sessioni di mercato filate. Addirittura il suo agente Lundovsky a maggio 2022 aveva dichiarato: “Dovbyk, insieme alla moglie Yulia e ad un rappresentante della nostra agenzia, ha visitato Torino. Ha conosciuto le infrastrutture del Torino e assistito a una partita”, poi l'accordo con la squadra di Cairo è sfumato nonostante il forte gradimento del ds Vagnati sul giocatore.

    FUTURO - Un treno che sembra ormai passato. Artem si è dimostrato un attaccante completo, capace di far reparto da solo ma anche di coinvolgere i compagni di squadra con assist e giocate di talento. A 26 anni questa è la stagione della sua esplosione, dell'ingresso nell'elite dei bomber europei. Un tempismo perfetto perché tante squadre cercano un attaccante dal sicuro rendimento e Dovbyk sta dimostrando di valere le big dei migliori campionati. Come per Kvaratskhelia, anche per lui la guerra tra Russia e Ucraina ha portato a un drastico calo del suo prezzo, complice anche prima il fallimento del Dnipro e la rinascita dello stesso club con la nuova denominazione di Dnipro-1. Una situazione d'incertezza in cui si è infilato il Girona che gli ha fatto firmare un contratto fino al 2028 e ora già pregusta la maxi plusvalenza. Secondo la stampa spagnola, a lui ha fatto un pensierino l'Inter prima di sterzare su Taremi. A lui sta pensando l'Atletico Madrid e, come scrivono in Inghilterra, anche il Chelsea, desideroso di replicare a Stamford Bridge la coppia con Mudryk, già vista con la maglia dell'Ucraina. Prezzo? Almeno 40 milioni di euro. Che il Girona replichi o meno l'impresa del Leicester, c'è da starne certi: il nome di Dovbyk sarà uno di quelli più chiacchierati in estate tra i tanti club alla ricerca della punta perfetta.

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