Dossena e De Sanctis:| Pastorello 'Restano a Napoli'
Federico Pastorello, agente di Andrea Dossena e Morgan De Sanctis, ha rilasciato un'intervista a NapoliMagazine.
Il Napoli vola verso l'alto, a Castelvolturno ci sono tanti tifosi. Lei che sensazioni ha potuto raccogliere?
"Quest'anno è la prima volta che vengo a Napoli e mi sono subito reso conto che c'è un entusiasmo contagioso e ciò anche a ragione visto che mancano sei gare alla fine del campionato e il Napoli è secondo a soli tre punti dalla vetta".
Dossena e De Sanctis sono due punti cardine di questo Napoli e stanno raccogliendo record su record. Ricordiamo i 799 minuti di imbattibilità di Morgan De Sanctis ma anche il gol che ha siglato Andrea Dossena, che non è un evento così usuale...
Futuro azzurro sia per De Sanctis che per Dossena o dobbiamo aspettarci qualche novità?
"I ragazzi la vivono in grande serenità. Se arriverà un'ulteriore chiamata, visto che entrambi in Nazionale ci sono già stati, saranno molto contenti, ma se questa cosa non arriverà non ci sarà nessun tipo di problema, saranno contenti e tiferanno per l'Italia ugualmente. Credo che oggi come oggi la loro priorità sia la maglia azzurra del Napoli, tutto il resto ben venga".
Qual'è la situazione contrattuale di entrambi? "Hanno un contratto pluriennale e sono contenti, quindi non credo che ci saranno sorprese".
De Sanctis può giocare ancora per tanti anni...
"I portieri hanno dimostrato di poter giocare a lungo, come per esempio Van der Sar allo United, che ha 40 anni ed è ancora uno dei migliori portieri della Premier. Credo che Morgan sia destinato a giocare ad alti livelli sicuramente altri 4-5 anni senza problemi, poi intanto ce lo godiamo adesso che è ancora 33enne, è un ragazzino! (ride, ndr)".
Non c'è due senza tre. Chi ci porta a Napoli? "Mi piacerebbe, perchè avere a che fare con questa società è molto piacevole. E' una società ben organizzata, con un grande presidente. Nel mio lavoro portare un giocatore a Napoli è anche un obiettivo personalmente importante, quindi chissà che non si possa annoverare un nuovo calciatore in futuro".
In quale settore del campo?
"(Ride, ndr) No, no... non c'è nulla di concreto! Vedremo nei prossimi giorni".
Il Napoli ci deve credere a questo scudetto o è meglio accettare la Champions, che comunque è un traguardo notevole? "Se ad inizio stagione ci avessero domandato quale obiettivo porsi, credo che tutti avrebbero sottoscritto una partecipazione alla Champions che dà lustro alla società e poi ai grandissimi obiettivi ci si arriva anche a passi graduali. Quindi questa deve essere una festa comunque andrà a finire, poi certo, lo scudetto è un sogno ed è giusto sognare finchè è possibile, però ripeto se già si arrivasse ad una Champions League, che è un obiettivo assolutamente alla portata a questo punto del campionato, credo che i ragazzi, l'allenatore e la società meritino un plauso davvero incredibile".