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Dorigo choc: 'Quando ero al Torino una partita fu truccata, ce lo dissero i proprietari'
"Ero disgustato, davvero. La partita era contro una squadra che era a metà classifica, che non aveva nulla per cui giocare, mentre noi stavamo lottando per la promozione e avevamo un ottimo record casalingo. Un pareggio? Semplicemente non lo capivo. I giocatori ridevano tutti di me, perché ero io quello sciocco. Quanto fosse normale per quel genere di cose accadere in certi periodi della stagione è stato sbalorditivo. Non è stata una bella esperienza” ha proseguito Dorigo.
Sulla partita in questione l'ex terzino sinistro del Torino ha poi aggiunto: "Prima della partita alcuni miei compagni hanno iniziato a fermarsi, qualcuno aveva il raffreddore, la madre di qualcun altro è morta e in seguito è stata resuscitata ed era di nuovo viva. Siamo arrivati al punto in cui mi hanno chiesto di giocare come terzino destro, perché non avevamo a disposizione un destro. Iniziò la partita e noi, apposta, sbagliammo un paio di occasioni, in modo ridicolo. I tifosi iniziarono a fischiare, come se avessero capito. A metà tempo ho detto all'allenatore (che era Edy Reja, ndr): ‘Senti, mi dispiace davvero, sto lottando per giocare questa partita ma il tendine del ginocchioni fa male’, e mi hanno sostituito. Cerco di dimenticare quel genere di cose perché non era giusto”.