Dopo Ferguson il nulla. La continua ricerca di un tecnico 'special' per il Manchester United.
Dopo 26 anni di grandi successi, Sir Alex Ferguson ha lasciato la panchina del Manchester United nel Maggio del 2013. E’ storia nota, sono passati ormai quasi 3 anni eppure nessuno, da David Moyes a Louis Van Gaal, con la parentesi Giggs, è riuscito a risollevare le sorti dello United o quantomeno avvicinarsi alla grandezza del tecnico scozzese.
Un’icona, un simbolo, un esempio per ogni allenatore, Sir Alex ha rappresentato i Red Devils, ne ha incarnato lo spirito, è stato un manager a tutto tondo, ha creato un impero partendo dal basso e ha fatto di una squadra operaia una corazzata capace di dominare in Inghilterra e in Europa. Oggi di quella corazzata rimane veramente poco considerando che attualmente lo United si trova in quinta posizione, a sei lunghezze dal quarto posto occupato dai rivali del Manchester City e a ben 12 punti dalla capolista Leicester di Claudio Ranieri.
La squadra di Van Gaal dopo essere uscita da un girone di Champions sulla carta agevole e abbandonate le velleità di vincere il campionato, può concentrarsi solo sull’Europa League (dove dovrà rimontare la sconfitta di ieri sera con il Midtjylland), la FA Cup e su un piazzamento per la vecchia Coppa Campioni. Un po' poco per il Manchester United al quale siamo tutti abituati, con 3 finali di Champions in 4 anni (2008, 2009, 2011) e infarcito di grandi campioni, molti dei quali scelti ancora acerbi e valorizzati dallo stesso Sir Alex (vedi Cristiano Ronaldo o i ragazzi della classe del 1992, Giggs e Scholes su tutti).
Eppure nelle ultime sessioni di mercato gli investimenti non sono mancati da parte della dirigenza, alla quale non si può rimproverare di certo di non aver acquistato, se si pensa che sono stati spesi circa di 250 milioni di Euro in nuovi giocatori. Louis Van Gaal non è ancora riuscito a plasmare la squadra a suo piacimento nonostante gli ingenti acquisti fatti e da lui stesso voluti e sembra che il suo tempo sia arrivato al termine sulla panchina dei Red Devils. Il tecnico olandese, nonostante un curriculum di tutto rispetto, non è riuscito a mostrare le sue capacità gestionali viste in altre piazze e la sua avventura si sta rivelando fallimentare sotto molti punti di vista, dalla gestione tecnica dell’organico al rapporto conflittuale con i senatori della squadra.
Dopo essersi scontrato e aver ceduto giocatori come Van Persie e Di Maria, Van Gaal ha praticamente rifatto la squadra acquistando talenti come Depay, Martial, Schweinsteiger e il nostro Damian e tuttavia non è stato in grado di offrire prestazioni all’altezza e continuità di rendimento. Se si somma l’annata della gestione Moyes, sono tre gli anni consecutivi in cui lo United resta senza successi.
E’ un momento storico complicato e difficilmente accettabile dai tifosi, da chi è stato abituato a lottare per vincere sempre e, cosa più importante, per un club tra i più gloriosi e lil secondo più ricco al mondo dietro il Real Madrid. Già si parla di Josè Mourinho come possibile nuovo allenatore a partire dalla prossima stagione. Il portoghese ha certamente le carte in regola per sopportare un ambiente esigente e soprattutto pare avere il beneplacito dello stesso Ferguson, arrivato a dedicargli un intero capitolo (Mourinho, il rivale speciale) nella sua autobiografia, ricco di frasi di stima e ammirazione nei confronti dello Special One.
Sir Alex Ferguson è stato un allenatore capace di vincere 49 trofei tra campionati, Champions League e Coppe, Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico, insignito del prestigioso titolo di Miglior Allenatore del Mondo del XXI secolo e oggi non manca solo ai suoi tifosi ma a tutto il calcio. Lui è stato “l’allenatore”, autoritario e grande comunicatore, in grado di tirare fuori il meglio dai suoi giocatori umanamente e professionalmente. Il suo contributo al calcio moderno è sotto gli occhi di tutti e forse solo una figura carismatica e vincente come Josè Mourinho può essere all’altezza della situazione. Il tecnico di Setùbal, dopo aver vinto il campionato lo scorso anno, è incappato in una difficile stagione con il “suo” Chelsea arrivata a costargli un clamoroso esonero ed è pronto per una nuova avventura inglese.
L’attuale Mourinho sembra aver imparato molto dal tecnico scozzese, tant’è che sembra essere diventato meno protagonista rispetto a qualche tempo fa con uno stile che ricorda proprio quello di Sir Alex. I rumors che lo vedono vicino al Manchester United non entusiasmano di certo i tifosi dei Blues ma sono stati accolti con grande entusiasmo da quelli dei Red Devils e da tanti appassionati di calcio, curiosi di vedere se lo Special One sarà in grado di riportare in alto una nobile decaduta, inevitabilmente ancorata al passato e alla grande figura di Ferguson.