Alcuni tesserati del Napoli sono stati interrogati l'11 maggio scorso a Roma, in veste di persone informate sui fatti, dai carabinieri del Nas, nell'ambito di un'inchiesta sul doping condotta dalla Procura della Repubblica di Padova. La notizia è stata pubblicata oggi sul quotidiano la Repubblica.
L'interessamento dei magistrati di Padova nei confronti dei tesserati - scrive il giornale - nasce dalla necessità di accertare il ruolo svolto da un massaggiatore, coinvolto in inchieste sul ciclismo, amico del portiere del Napoli e della Nazionale Morgan De Sanctis. In riferimento alle notizie di stampa, la società, attraverso una nota pubblicata sul suo sito web, conferma oggi l'interrogatorio dei propri tesserati, precisando però che nulla hanno a che vedere con il doping. Tra i tesserati azzurri interrogati a Roma - sarebbero 20 secondo la Repubblica - figurano il ds Riccardo Bigon, il medico sociale Alfonso De Nicola, il fisiatra Enrico D'Andrea, il magazziniere Tommaso Starace e 16 giocatori.