Simon Mensing, calciatore inglese dell'Hamilton, club scozzese di Prima Divisione, è stato sospeso per quattro settimane dopo la scoperta di tracce di uno stimolante vietato durante un controllo antidoping il 29 dicembre scorso.

Lo ha reso noto oggi l'agenzia britannica anti-doping. Mensing ha spiegato che la presenza di metilexaneamina nel suo corpo per il consumo di un integratore alimentare, la cui etichetta è stata fuorviante.

"Simon ha utilizzato a partire da settembre questo integratore alimentare su cui è chiaramente indicato che non contiene alcuna sostanza vietata. E' liberamente disponibile sul mercato", recita un comunicato emesso a suo nome. Il centrocampista, 28 anni, ha già scontato la sua sospensione dal 29 gennaio al 26 febbraio.