Donsah, la storia del nuovo Nainggolan che piace alle big europee
Il calcio spesso ci racconta bellissime favole, così come quella che sta vivendo Gonfred Donsah, centrocampista ghanese classe '96 che si sta mettendo in luce con la maglia del Cagliari. Fisico esplosivo, corsa instancabile ed una buona propensione alle incursioni in area avversaria che gli hanno permesso di realizzare già due gol nella prima stagione in Serie A. In Sardegna rivedono in lui un nuovo Nainggolan: un giocatore generoso, un trascinatore nonostante la giovanissima età.
IN CERCA DI FORTUNA - Estate 2007, Lampedusa. Il padre di Donsah sbarca sull'isola siciliana a bordo di un gommone. Un viaggio per sfuggire alla povertà e la speranza di trovare un lavoro per mantenere i figli rimasti ad Accra, Ghana. Prima i campi di pomodori in Campania, poi un impiego fisso come magazziniere a Como. Gondfred lo raggiunge in Italia e inizia ad allenarsi con la società lariana, ma nonostante l'evidente talento il suo tesseramento salta per questioni burocratiche. Sean Sogliano, allora direttore sportivo del Palermo lo nota, ma Donsah è costretto a tornare in patria perchè sprovvisto del permesso di soggiorno. Dopo due anni arriva la chiamata da Verona, sponda Hellas. Sogliano non si è dimenticato di lui e fa di tutto per riportarlo in Italia. Il 19 aprile 2014 arriva l'esordio in Serie A, poi in estate il passaggio al Cagliari per 2 milioni di euro.
LE BIG LO SEGUONO - Donsah si presenta al grande pubblico nell'edizione 2014 del Torneo di Viareggio. La sua fisicità dirompente unita ad una buona tecnica di base incuriosiscono i talent scout di Bayern Monaco, Manchester City e Borussia Dortmund presenti sugli spalti dello Stadio dei Pini. Nonostante venga riconosciuto il suo profilo interesante Donsah rimane al Verona fino all'estate, quando il Cagliari di Giulini brucia la concorrenza e lo mette sotto contratto fino al 2018. Le buone prestazioni offerte in questa stagione hanno spinto il Tottenham a fare dei sondaggi durante il mercato invernale, ma i rossoblù hanno saputo resistere alle avances. C'è una salvezza da conquistare, a giugno se ne riparlerà.