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    Donnarumma: 'Dura sopportare le critiche, sogno Champions e Mondiale. E sul Pallone d'Oro...'

    Donnarumma: 'Dura sopportare le critiche, sogno Champions e Mondiale. E sul Pallone d'Oro...'

    Gianluigi Donnarumma, portiere del PSG e della Nazionale, si è raccontato in un'intervista a Sportmediaset, toccando diversi argomenti tra cui le critiche e il momento in Nazionale, l'esperienza a Parigi e le impressioni sulle squadre italiane.

    LE CRITICHE - "E’ dura, non è facile però bisogna estraniarsi da tutto. Siamo umani, è normale leggere le cose anche sui social ma è fondamentale riuscire ad estraniarsi e lavorare duramente. Qualche errore capita e ne capiteranno altri perché non siamo dei robot ma l’importante è lavorare duramente e andare avanti per la propria squadra".

    VITA A PARIGI - "Parigi è bella, all’inizio è stata un po’ dura perché sono uscito dalla mia comfort zone. Io sono sempre stato al Milan, sono cresciuto lì ed è stata dura lasciare quella squadra ma ora va molto meglio. Mi sto ambientando, sto imparando la lingua, ho degli amici e sta andando bene".

    SOGNI - “Spero di vincere il più possibile, sia con il club che con la Nazionale. Il mio sogno sarebbe quello di vincere la Champions e il Mondiale con l’Italia. Spero di riuscirci un giorno, ce la metterò tutta. Quello sarebbe il massimo".

    PALLONE D'ORO? - “Non è facile, io ho già vinto il premio Yashin ed è stata una soddisfazione incredibile. Il pallone d’Oro non è facile ma è bello sognare: ce la metteremo tutta e chissà".

    LE ITALIANE IN CHAMPIONS - “Le vedo molto bene e lo si è visto anche dallo scorso anno con il Milan in semifinale e l’Inter in finale. Il Napoli è uscito ai quarti. Le vedo bene e penso che andranno lontano perché sono squadre molto forti, compresa la Lazio".

    LA SERIE A - “L’anno scorso il Napoli ha fatto un grandissimo campionato e ha fatto bene in Europa, ha giocato alla grande e potrà dire la sua anche quest’anno anche se è partito un po’ male. Il Milan è molto forte, ce l’abbiamo nel girone e sarà una sfida durissima. L’Inter ha giocato alla pari col City in finale e può dire la sua. La Lazio ha iniziato molto bene pareggiando con l’Atletico Madrid con il gol del mio amico Ivan. Siamo messi bene in Italia".

    GOL COME PROVEDEL? - “Mio cognato mi ha scritto l’altro giorno che sarebbe un suo sogno vedermi segnare. Spero possa capitare anche se vorrebbe dire che stiamo perdendo. Spero di vincere prima”.

    CAMBIO MANCINI-SPALLETTI - “E’ stato duro, non ce l’aspettavamo ma dobbiamo solo ringraziare mister Mancini per quello che ci ha dato e per quello che abbiamo fatto. Abbiamo fatto la storia vincendo l’Europeo. Io ho un ottimo rapporto con lui, lo sento spesso e gli faccio un grande in bocca al lupo per il futuro. Con Spalletti penso che faremo grandi cose perché è un grande allenatore che fa giocare bene le sue squadre. Ci toglieremo grandi soddisfazioni con lui. Non lo conoscevo di persona, sapevo che era un grande allenatore ma vedendolo da vicino si percepisce ancora di più la sua grandezza”.
     

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