Donnarumma, ds Gela:| 'Incerto il futuro societario'
Il direttore sportivo del Gela, Carmine Donnarumma, intervistato in esclusiva da Golsicilia.it parla della salvezza acquisita dalla formazione siciliana, del futuro societario e dei protagonisti della inaspettata cavalcata verso la permanenza in Prima Divisione.
Dopo tutte le vicissitudini attraversate, si aspettava la salvezza senza passare per i play out?
'Ci speravo, la salvezza è stata il frutto di una squadra unita e compatta, elementi fondamentali per il gruppo. È stata veramente un'impresa'.
Se lei dovesse rimanere, il prossimo anno si potrebbe allestire una squadra più competitiva?
'Il presidente Tuccio tramite un comunicato stampa è stato molto chiaro, vuole smettere. Io sono molto legato alla presidenza uscente, bisognerà vedere quali soci subentreranno. Sicuramente ci saranno problemi, ma non in chiave iscrizione per il prossimo campionato'.
Sarà confermato il tecnico Ammirata?
'Ancora è prematuro dirlo'.
Manca nel Gela un settore giovanile?
'In questi due anni è mancato il settore giovanile, perché fondamentalmente mancano le strutture'.
Qual è stato il giocatore protagonista della salvezza?
'Non è bello fare nomi, la salvezza è figlia di tutti anche di quelli andati via a gennaio come Franciel, Stamilla, D'Amico, il tecnico Provenza. Certo che è stata fondamentale l'esperienza di Cardinale e Docente, ma hanno fatto bene anche D'Anna, Bigazzi e gli altri giovani'.
Si potrà vedere un giorno il Gela lottare per la serie B?
'Il Gela ha già fatto questo miracolo, parlare di serie B è improponibile, non ci sono strutture a differenza del Siracusa che ha la fortuna di avere strutture e un centro importante'.