Donnarumma, addio a gennaio? Strategia comune per Fassone e Raiola
Il Milan torna in campo oggi a Verona per mettersi alle spalle una settimana più che travagliata dopo l'esplosione del problema Donnarumma e la bocciatura del Voluntary Agreement da parte della Uefa. Proprio la situazione relativa al portiere classe '99 sarà sotto la lente d'ingrandimento al Bentegodi.
INDIFFERENZA O ODIO? - L'accoglienza riservata a Donnarumma durante la gara di Coppa Italia giocata a San Siro proprio contro il Verona ha lasciato il segno anche nel cuore del portiere napoletano. Le parole in sua difesa di Fassone e Mirabelli hanno spostato nuovamente l'obiettivo dei tifosi sul suo procuratore Mino Raiola, ma secondo la Gazzetta dello Sport oggi il sentimento del tifo rossonero è più vicino all'indifferenza e alla rassegnazione che non all'odio. In ogni caso il Milan proverà ad evitare di avere i propri sostenitori dietro la porta di Gigio a inizio gara.
RAIOLA E FASSONE D'ACCORDO - C'è un dato su cui Mino Raiola e l'ad Marco Fassone sono d'accordo secondo la rosea. La cessione di Donnarumma a gennaio è difficile. Molto più probabile arrivare all'addio in estate quando tutte le parti potrebbero trarne vantaggio. In quest'ottica ci sarà un incontro in settimana in cui le parti proveranno a trovare una via d’uscita comune che porti vantaggi a tutti.