Donati su Sannino:| 'Palermo a mille all'ora'
È appena tornato da Parigi dove è stato in vacanza con la famiglia e dovrà subito andare a Roma. Massimo Donati oggi dovrà rispondere alla convocazione della Procura Federale nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse relativa al filone di Bari. Un'audizione in quanto ex tesserato della società barese. Donati al riguardo è sereno. 'Mi aspettavo mi chiamassero molto tempo prima, è passato molto tempo dall'inizio di questa brutta vicenda. Si tratta di una storia poco edificante, non per me, ma per chi è coinvolto. Io vado solo a fare il mio dovere'.
Tornando alla vacanze, come sono andate?
'Sono stato con la mia famiglia a Eurodisney. Mi sono divertito, anche se con tre bambini è dura...'.
Il Palermo l'ha blindata, ma potrebbe arrivare Bradley, un altro centrocampista con le sue caratteristiche.
'Sono qui da sei mesi, penso di aver fatto abbastanza bene e di aver dato un contributo importante. Per quanto riguarda Bradley, i giocatori bravi sono sempre ben accetti, quando c'è unità di intenti anche due giocatori con attitudini simili possono tranquillamente coesistere'.
Arriverà anche Viola, gli farà da chioccia?
'È un ottimo giocatore, non ha mai giocato in Serie A, ma ha le qualità per fare benissimo. Non credo abbia bisogno di una chioccia, ma sarò ben felice di dargli dei consigli'.
Sarà più difficile conquistare un maglia da titolare. Si sente pronto?
'Non conosco giocatore che non vorrebbe giocare da titolare, è chiaro che è la mia speranza. Però è giusto mettersi sempre in discussione e non sentirsi mai arrivati'.
Quali errori non dovrete commettere dopo una stagione deludente?
'Bisogna subire meno gol di sicuro. Una squadra che rischia poco in fase difensiva riesce sempre ad arrivare in alto. E tutte le domeniche si dovrà avere la giusta fame, così si possono ottenere obiettivi importanti'.
Che cosa pensa di Sannino?
'È un tecnico molto passionale e preparato. Le sue squadre vanno a mille all'ora, sono sempre rognose da affrontare. Caratteristiche importanti se si vuole arrivare in alto'.
Conosce bene Perinetti, è la figura che mancava al Palermo?
'Il direttore mi ha riportato in Italia dalla Scozia: a Bari abbiamo vissuto una stagione meravigliosa. Dopo la sua partenza le cose sono un po' peggiorate. È un bravissimo dirigente e un'ottima persona. Non so se è quello che mancava, ma penso che il presidente Zamparini abbia fatto un grande acquisto. Nel suo campo è al top. Col massimo impegno penso che possiamo sperare in grandi successi'.(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)
