Donadel, un anno dopo:| Il Napoli ci riprova
Il Marco Donadel che sale si sveglia all'alba, osserva le colline di Firenze e va: di corsa, perché è scivolato via un anno e non c'è più tempo da perdere, ormai ha già dato e forse è arrivato il momento di riscuotere (magari con gli interessi). Il conto alla rovescia è cominciato e il dieci luglio si sta avvicinando a grandi passi. Il Marco che oscilla nei suoi pensieri sparpagliati è il Donadel che non s'è (praticamente) mai visto a Napoli: sedici minuti tutto compreso e il mercato low cost che conduce al mediano a parametro zero finisce per aprire il cassetto dei soggetti smarriti che hanno voglia di riemergere da quel cono d'ombra che li ha inghiottiti.
Appuntamento a Dimaro, in ritiro, per (ri)presentarsi al Napoli completamente nuovo nel fisico e nello spirito. E' complicato ma chi la dura la vince e in quel su e giù dell'umore c'è poi una telefonata di Mazzarri ed una dichiarazione di Bigon, il ds, che aiutano ad insistere, a crederci: 'Verrà in ritiro, è un giocatore sul quale abbiamo puntato ed investito e lo aspetteremo'.
(Corriere dello Sport - Edizione Napoli)