
Disastro Benevento, i campioni d'inverno sono a -11 dal primo posto: le colpe di Carli e una piazza delusa
LA ROSA PIU' COSTOSA - Una squadra completamente slegata, che ha perso le certezze che l’avevano portata addirittura a tagliare il traguardo di campioni d’inverno: un disastro che si nota anche in campo, con la rosa più costosa del campionato, con un valore di cartellini da quasi 10 milioni di euro. Calciatori da serie superiori, del calibro di Nunziante, Tosca, Viviani, Acampora e Lamesta, ma anche giovani promettenti, come Prisco e Perlingieri, che in campo non riescono più a farsi valere come avevano abituato.
IL CAMBIO IN PANCHINA - Dulcis in fundo, un cambio in panchina che non ha sortito nessun effetto. Anzi, la squadra che balbettava con Gaetano Auteri è peggiorata con Michele Pazienza, sia sotto l’aspetto tecnico che di atteggiamento, nonostante la profonda differenza di filosofia tra un vecchio guru della categoria e un tecnico new age, autore di una grande stagione alla guida dell'Avellino prima dell'addio polemico. Nonostante Il cambio sia avvenuto con un calendario più che agevole, per permettere al nuovo allenatore di lavorare più serenamente sulle nuove idee: la scintilla tanto cercata nell'ultimo periodo in Irpina non si è accesa nemmeno nel Sannio, e l'epilogo è stato il medesimo, l'esonero con il ritorno dell'ex Messina.
LE COLPE DI CARLI - Manca un mese alla fine delle ostilità, spareggi promozione esclusi, ma la situazione ambientale è pessima: la piazza è profondamente delusa e l'idea di affrontare i playoff con questo umore è deleteria, oltre al fatto che la squadra non ha più le certezze tecniche e di campo di qualche tempo fa. La chiosa è da riservare al direttore tecnico, l'ex Empoli e Cagliari, Marcello Carli, grande talent scout di talenti e allenatori, come dimostrano Barella, Vicario e Sarri: gli obiettivi al suo arrivo erano quelli di ridurre le spese e tentare la risalita dalla Serie C, al momento entrambi lontani dalla realizzazione.

SERIE C GIRONE C, LA CLASSIFICA
1. Audace Cerignola
55 punti
2. Avellino
54 punti
3. Monopoli
46 punti
4. Benevento
44 punti
5. Crotone
43 punti
6. Potenza
41 punti
7. Catania
40 punti
8. Picerno
36 punti
9. Giugliano
35 punti
10. Juventus Under 23
32 punti
11. Trapani
32 punti
12. Cavese
31 punti
13. Sorrento
31 punti
14. Altamura
31 punti
15. Foggia
30 punti
16. Latina
24 punti
17. Casertana
19 punti
18. Messina
12 punti