Diritto in gol: le clausole dei contratti dei calciatori
Il neo-agente dei calciatori o il futuro intermediario dovrà, innanzitutto, assistere il proprio cliente innanzi ai dirigenti della squadra professionistica interessati a ingaggiare il calciatore. A titolo esemplificativo, supponiamo che il calciatore debba approdare in un club di serie A. Quale il contratto collettivo da applicare? Quello stipulato tra FIGC, Lega nazionali professionisti serie A e Associazione italiana calciatori. In pratica, il contratto individuale tra società e calciatore professionista dovrà seguire i dettami economici e normativi stabiliti dal relativo contratto collettivo. L'agente dovrà, in sede contrattuale, assicurarsi che venga utilizzato l'apposito modulo conforme al contratto tipo allegato al contratto collettivo.
Andiamo a riempire gli spazi bianchi! Società e sede legale rappresentata da....e cognome e nome del calciatore con data di nascita, luogo di nascita, domicilio, codice fiscale e numero di matricola; non dimentichiamo di aggiungere il cognome e il nome dell'agente del calciatore con relativo n. di iscrizione all'albo. Si indicherà la data di decorrenza del contratto, con la seguente formula: "il calciatore si impegna, nella sua qualità di tesserato della FIGC, a prestare la propria attività nelle squadre della Società a decorrere dal.....e fino al 30 giugno....
Ecco, la clausola più delicata, quella relativa all'impegno da parte della società a corrispondere l'ingaggio al calciatore per ciascuna stagione sportiva. La retribuzione, che dovrà essere obbligatoriamente espressa al lordo, potrà prevedere una parte fissa e una parte variabile legata ai risultati sportivi, individuali (es. gol fatti) o collettivi (es. accesso alla Premier League), la cui pattuizione è comunque facoltativa.
Attenzione: la parte variabile non potrà eccedere il 100% di quella fissa annua, qualora quest'ultima sia concordata fino all'importo di 400 mila euro lordi; non avrà limitazione alcuna qualora, invece, la parte fissa sia concordata in un importo superiore ad euro 400 mila euro lordi; la parte variabile non avrà limitazione alcuna nel caso di stipula del primo contratto da professionista.
Chi firma?
Per la società chi è munito dei poteri necessari, poi spetterà al calciatore e, se minore, la firma sarà richiesta ad entrambi gli esercenti la potestà genitoriale.
L'agente non firma, ricordatevelo!