Diritti Tv: Sky o Dazn? Oggi un'altra Assemblea di Lega per provare a compattare una Serie A spezzata in due
Anche oggi si parlerà dell'assegnazione dei diritti tv per il triennio 2021/2024, ma all'ordine del giorno è stato reinserita anche la trattativa con i fondi di investimento pronti ad entrare nel nostro calcio con un'offerta da oltre 1 miliardo di euro. Di fatto è qui, sulla gestione di questa offerta, che i club si sono spaccati con Roma, Bologna, Torino, Crotone, Genoa, Samp, Sassuolo, Benevento e Spezia che si sono messe di traverso sull'assegnazione dei diritti tv per poter trattare, in contemporanea, anche l'offerta dei fondi.
A tal proposito durante l'assemblea è prevista anche la partecipazione attiva dei rappresentanti dei fondi, che si inseriranno nel dibattito, anche se è già improbabile che possa pervenire da loro un’offerta più alta rispetto a quella attualmente fra le mani dei club.
Il tempo stringe, perché le offerte per i diritti tv scadono il 29 di questo mese e quindi, sebbene ci sia ancora tempo, la volontà del Presidente Dal Pino è quella di mettere ancora una volta i club davanti alle proprie responsabilità anche se la votazione, è già previsto, non riserverà sorprese positive né per Sky e né per Dazn.