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Diritti TV, meno soldi a Juve, Inter e Milan: il progetto per una A più equa
PENALIZZATE LE GRANDI - Un 30% si dividerà in base ai risultati: il 15% per l’ultima stagione, il 10% valutando gli ultimi 5 campionati e il 5% sui risultati dal ‘46-47 a oggi. Cala dal 25 al 20% la quota che premia il radicamento sociale: dipenderà dal numero di spettatori paganti negli ultimi 3 campionati. Ma manca ancora il decreto attuativo che ne stabilisca i criteri, ed è su questo che proveranno a far leva le grandi per recuperare qualcosa, in attesa che la legge sia discussa al Senato. Non è ancora fissata la cifra garantita ai club dall’asta per i diritti del triennio 2018-21. A rimetterci sarebbero le sei sorelle in corsa per i primi posti: più penalizzata la Juventus, che dalla cifra di oggi vedrebbe sforbiciati 40 milioni. Secondo le stime di Calcio & Finanza, altri 16 sparirebbero dai bilanci di Milan e Inter. Il doppio di quanto può perdere la Roma. Il Napoli rinuncerebbe a 7-8 milioni, solo 3 la riduzione della Lazio. Salirebbero al contrario i versamenti a tutte le altre: 8 milioni a testa in più per le genovesi, Atalanta, Verona e Udinese. Sette a Fiorentina, Bologna, Chievo, Crotone e Sassuolo. Almeno 4 a Benevento, Spal e Cagliari e 2-3 al Toro.
Da Repubblica