Diritti tv, la Serie A chiede aiuto al governo: 'Sì alla 'Legge Lotito' per prolungare con Dazn/Sky'
IL COMUNICATO
Si è svolta oggi, nella sede di Via Rosellini, con la partecipazione di tutte le Associate, l'Assemblea della Lega Serie A.
Nel corso della riunione è stato discusso lo stato di avanzamento della commercializzazione dei diritti audiovisivi per il triennio 2024/2027.
In vista di tale scadenza, le Società hanno sostenuto, all'unanimità, la necessità di chiedere ancora una volta a Governo e Parlamento un intervento urgente per risolvere definitivamente il fenomeno della pirateria audiovisiva, che rappresenta il problema più grande del calcio italiano causando una perdita stimata di circa due miliardi l'anno a tutti i settori economici del Paese. La lotta contro la pirateria è la priorità per recuperare risorse oggi illecitamente sottratte all'intero sistema del calcio e dello sport. Anche per questo più volte, da ultimo a dicembre con il documento riforme uscito dall'Assemblea e trasmesso al Governo, Lega Serie A ha rappresentato l'assoluta urgenza di intervenire. La Lega chiede quindi che possa esservi un'azione immediata, auspicabilmente anche nel decreto-legge in
approvazione oggi.
Sempre con riguardo ai diritti audiovisivi, l'Assemblea ha inoltre sottolineato che l'ipotesi di proroga di massimo due anni dei contratti in essere con DAZN e SKY per i diritti audiovisivi 2021/2024, rappresenta un'opzione molto utile che, in modo non automatico e non vincolante, è strategicamente funzionale allo sforzo che la Lega, con tutte le sue Associate, sta portando avanti per garantire la migliore e più efficiente valorizzazione della Serie A per gli anni avvenire. L'Assemblea chiede quindi a Governo e Parlamento di assicurare alla Lega e a tutti gli organizzatori dei campionati di ogni sport professionistico questa opzione, che non ha alcun onere per la finanza pubblica.
La Serie A si augura che possa essere messa nelle condizioni di perseguire tutte le azioni possibili per valorizzare al meglio l'industria del calcio, i cui proventi e il cui gettito fiscale sostiene tutto lo sport italiano.