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    Diritti tv, l'ultima della Premier guadagna più dell'Inter: così l'Inghilterra affonda la Serie A

    Diritti tv, l'ultima della Premier guadagna più dell'Inter: così l'Inghilterra affonda la Serie A

    • Giorgio Meroni
    Una differenza a dir poco impressionante che mostra in maniera plastica l'abisso tra Premier League e Serie A. Nella giornata odierna è stata resa nota la classifica del nostro campionato in base alle entrate da diritti tv nella stagione 2021/22. L'Inter, prima con incassi pari a 84,2 milioni, in Inghilterra sarebbe... ultima, stando ai dati del 2020/21. Due anni fa infatti lo Sheffield ha potuto contare su introiti pari a 105,6 milioni, risultando fanalino di coda in questa graduatoria, dominata dal Manchester City con 178,8 milioni (quasi 100 milioni in più dei nerazzurri).

    GLI EFFETTI SUL MERCATO - Il paragone è davvero impietoso, come hanno subito ricordato diversi tifosi e addetti ai lavori sui social, e naturalmente tale distanza si riflette sulla capacità dei nostri club di competere sul mercato (e in campo) con le formazioni d'Oltremanica. Non è quindi un caso se il Newcastle sia riuscito a vincere la corsa per Botman ai danni del Milan, il cui CEO Ivan Gazidis nelle scorse settimane ha dichiarato che "la vera Super League è la Premier League". 

    UN ALTRO RITARDO - Se aggiungiamo il ritardo in termini di stadi, e quindi di ricavi consistenti e possibili solo con strutture moderne, si comprende bene quanto i club italiani siano indietro e costretti a inseguire senza peraltro averne i mezzi. Per usare le parole del presidente rossonero Paolo Scaroni, il nostro calcio si trova intrappolato in un circolo vizioso ed evidentemente non al passo coi tempi.

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