Nonostante le smentite del fratello-procuratore Roberto de Assis, la stampa brasiliana continua a ritenere possibile un trasferimento di Ronaldinho dal Flamengo al Panathinaikos.

Fonti interne al Flamengo assicurano che la presidentessa del club, Patricia Amorim, sarebbe "stufa delle notti brave di Ronaldinho", e considera che questa "sarebbe la principale ragione del calo di rendimento" che ha colpito lui e tutta la squadra.

Un'altra possibile causa delle pessime prestazioni dell'attaccante sarebbe la sua insoddisfazione per il ritardo di tre mesi nel pagamento dei diritti di immagine da parte della società di marketing sportivo Traffic, socio del Flamengo, a causa di alcune divergenze sulla sponsorizzazione della maglia della stella. Qualunque sia il motivo, la cosa certa è che il rapporto tra Ronaldinho ed il Flamengo è in crisi e questo coincide con le notizie secondo le quali il principe saudita Abdul-Aziz Al Saud ha in programma di comprare il Panathinaikos e desidera acquistare il cartellino di Ronaldinho.

L'indiscrezione è stata confermata dal rappresentante del principe ad Atene, Vlassis Tsakas, che ha affermato al portale brasiliano GloboEsporte che vuole recarsi a breve in Brasile per avviare le trattative il cui valore si aggirerebbero intorno ai 30 milioni di euro ed includerebbero anche gli stipendi per il giocatore pari a sette milioni di dollari all'anno. Come detto, de Assis ha smentito: "Per me, questa è una novità. Non è questo il momento di parlare di questo argomento. Siamo concentrati sul campionato brasiliano".