Giochi Preziosi. Sotto l'albero. Nemmeno il tempo di finire il campionato ed ecco il presidente del Genoa vestirsi da Babbo Natale: nella slitta c'è Tino Costa, l'argentino con il mancino più amato di Valencia, in fuga dallo Spartak Mosca. Visite mediche in segreto, prestito biennale, un'idea della coppia Fabrizio Preziosi-Milanetto, di nuovo a segno dopo l'intuizione geniale di prendere Perotti. A proposito, ieri Sabatini ha invitato Preziosi a cena (ma chi avrà pagato?) per discutere anche dall'esterno scaricato dal Siviglia, non solo della seconda metà di Bertolacci. A gennaio, non sono previste sorprese: Perotti resta al Genoa (anche Perin, sul quale ha messo gli occhi il Liveroool), poi d'estate si troverà una soluzione che vada bene a tutti. In realtà, Preziosi è disponibile anche a chiudere adesso la sua cessione, a patto che il club interessato (Roma appunto, Inter e Juve) lo lasci finire la stagione da Gasp, un po' come accaduto per Sturaro. E Borriello? Il suo futuro è stato discusso a tavola, Preziosi lo rivorrebbe (come ogni sessione) per sostituire Pinilla in partenza per Bergamo o Torino. La Roma é disponibile a trattare ma ci sono gli ultimi 6 mesi di contratto che costano parecchio e, in più, c'è il giocatore che non ha affatto detto già sì. La sua intenzione sarebbe infatti quella di restare, o comunque di non rinunciare -come già fatto negli ultimi trasferimenti- a molti soldini previsti dal suo contratto. C'è poi la proposta americana (New York) diventata affascinante, presto potrebbero esserci sviluppi. Ma il Genoa fa comunque sempre breccia nel cuore di Marco: i giochi son pur sempre Preziosi...

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