Azzurro è anche il mercato. Colpa o merito del Mondiale. É sempre così. Nella testa dei protagonisti, solo la Costa Rica, ovviamente. Ma gli agenti sono al lavoro, le società parlano e pensano, tanti i ragazzi di Prandelli protagonisti in Brasile come a Milano. Darmian, per esempio: Juve e Roma cercano spiragli nel muro granata, eppure la risposta del Toro è netta, non ammette chissà quali repliche. "Non si vende". Stop. Anche perché, dopo Immobile, c'è adesso il futuro di Cerci da definire, con l'Everton che bussa ma non scalda i pensieri di Alessio. Azzurri di mercato, anche Parolo e Candreva. Potrebbero, dovrebbero ritrovarsi compagni di squadra. La Lazio sta per chiudere con il Parma (si stanno discutendo le cifre d'ingaggio) per il primo e ha già riscattato il secondo. Che però vorrebbe misurarsi con ambizioni diverse. Il Psg -nonostante le smentite di Blanc- valuta l'opportunità, mentre la Juve resta attenta. Molto attenta. Entourage del giocatore al lavoro per trovare un punto d'incontro, non sarà comunque facile mettere a sedere Juve e Lazio. E Balotelli? Al momento, tutto fermo. L'interesse dell'Arsenal non é sfociato in offerte formali, i gol mondiali possono aiutare. A Madrid, poi, corteggiano Verratti ma Ancelotti ha capito che è durissima e sta virando su Kovacic. Anche se Thohir ha promesso che il suo futuro sarà ancora nerazzurro: vediamo se resisterà a un'offerta tra i 20 e i 25 milioni. E Perin resisterà invece alla tentazione di andare al Bayern, con il rischio di non giocare mai? Guardiola lo chiamerà presto, poi il portiere del Genoa deciderà insieme al suo agente e alla sua famiglia. Magari dopo la Costa Rica: il mercato d'azzurro, per qualche ora, può attendere.

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