Jack lo squartaInter ha la faccia da bravo ragazzo e il più classico dei cognomi italiani: Bonaventura. Ne avesse avuto uno più esotico forse adesso giocherebbe proprio nella squadra a cui segna sempre. Due gol l'anno scorso e due in questa stagione, Giacomino vede l'Inter e poi esulta, incubi e sogni sempre nerazzurri. Ma sarà la volta buona per Bonaventura protagonista del mercato? Nelle ultime sessioni, gli interessi sono stati troppo timidi. Chissà perché. Eppure Colantuono ha trasformato un trequartista del settore giovanile in un centrocampista completo, tecnico e resistente. Solo adesso, comunque, c'è finalmente un club disposto a fare sul serio. È la Fiorentina, Montella gradisce e Pradè sta già passando dalle parole ai fatti. Serve trovare presto un accordo con l'Atalanta per evitare sorpassi di chi oggi non si è ancora materializzato dalle parti del traguardo. E poi, Prandelli mio ti consegno un nuovo ciclo: Immobile e Destro per l'attacco, Bonaventura e Soriano per il centrocampo, Darmian e Romagnoli in difesa, Scuffet e Perin in porta. Talenti, bravi e italiani. Finalmente. E anche in B, stanno crescendo ragazzi come Rugani e Bernardeschi, Bellomo e Belotti, la meglio gioventù. Che parla la nostra lingua e non ha bisogno di interpreti. 
Gianluca Di Marzio, giornalista Sky Sport



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