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Dimarco: 'Italia, andare all'Europeo è un obbligo. Il paragone con Roberto Carlos...'
Il difensore dell’Inter e della Nazionale Giovanni Dimarco ha parlato a Raisport il giorno dopo la vittoria contro la Macedonia del Nord che avvicina l’Italia alla qualificazione all’Europeo: "Tutte le partite a livello internazionale sono difficili, poi magari puoi beccare la squadra che è in una giornata no. Ma l'Ucraina è una nazionale forte e noi dobbiamo stare attenti in qualsiasi momento della partita. Quello di andare all'Europeo penso che sia quasi un obbligo, l'ultimo l'Italia lo ha vinto, e i tifosi pretendono che noi andiamo all'Europeo".
Tornando poi sull’incredibile rete realizzata nell’ultima sfida di campionato contro il Frosinone, Dimarco ha parlato così a Raisport dei paragoni recenti con un grande ex nerazzurro come Roberto Carlos: "Quello era un tiro in porta. Prima, con la coda dell'occhio guardo Dumfries, e infatti giro la testa. Poi vedo il portiere, noto che è di fuori, bene o male ho calciato e la palla è entrata. Non facciamo paragoni, perché quello è un giocatore che ha fatto la storia del calcio, quindi rimaniamo con i piedi per terra".
Tornando poi sull’incredibile rete realizzata nell’ultima sfida di campionato contro il Frosinone, Dimarco ha parlato così a Raisport dei paragoni recenti con un grande ex nerazzurro come Roberto Carlos: "Quello era un tiro in porta. Prima, con la coda dell'occhio guardo Dumfries, e infatti giro la testa. Poi vedo il portiere, noto che è di fuori, bene o male ho calciato e la palla è entrata. Non facciamo paragoni, perché quello è un giocatore che ha fatto la storia del calcio, quindi rimaniamo con i piedi per terra".