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Dimarco goleador, l'Inter lo riprende?
Leader della Nazionale Under 20 che tra 7 mesi riporterà l'Italia tra le protagoniste, dopo aver guidato l'Under 19 ad un secondo posto nell'Europeo di categoria, talento incompreso dall'Inter, che la scorsa estate lo ha spedito in prestito ad Empoli nella speranza che portasse avanti il suo percorso di crescita iniziato. E' questo lo strano destino di Federico Dimarco, terzino sinistro classe '97 che ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile nerazzurro arrivando a debuttare nel 2014 in un match di Europa League contro il Qarabag e che rischia di "buttare via" in Toscana una stagione importante per completare la sua maturazione.
RISERVA A EMPOLI - L'Inter lo ha ceduto all'Empoli con la formula del prestito con diritto di riscatto (e controriscatto a favore dei nerazzurri), ma la scelta del tecnico Martusciello è caduta sin qui sul più esperto Pasqual, relegando Dimarco ad un ruolo piuttosto marginale con sole due presenze, da titolare, contro Udinese e contro la formazione di de Boer. Non esattamente lo scenario immaginato da un giocatore considerato unanimemente dagli addetti ai lavori come una delle promesse maggiori del nostro calcio, che approfitta della vetrina concessagli dall'azzurro della Nazionale per mettersi in mostra e per mandare segnali. Doppietta ieri contro la Polonia nella partita valida per il Quattro Nazioni disputata a Gorgonzola, dopo essere stato già lo scorso luglio il capocannoniere (4 gol) della spedizione italiana nell'Europeo Under 19.
IL RINFORZO E' IN CASA - L'Inter cerca rinforzi per le corsie esterne della difesa, come conferma il forte interesse per Matteo Darmian del Manchester United, delusa dal rendimento dei vari D'Ambrosio, Nagatomo, Santon e in attesa del miglior Ansaldi, ignorando che la nota più positiva emersa sin qui arriva dal suo interno, ossia dalla valorizzazione di de Boer del belga Miangue. Conoscendo la bravura e il coraggio dell'allenatore olandese, c'è da scommettere che se avesse avuto a disposizione Dimarco, la stessa fortuna sarebbe toccata al terzino azzurro. Costretto a ritagliarsi il suo quarto d'ora di celebrità con le giovanili della Nazionale per sperare di guadagnarsi in futuro un'occasione da parte dell'Inter.
RISERVA A EMPOLI - L'Inter lo ha ceduto all'Empoli con la formula del prestito con diritto di riscatto (e controriscatto a favore dei nerazzurri), ma la scelta del tecnico Martusciello è caduta sin qui sul più esperto Pasqual, relegando Dimarco ad un ruolo piuttosto marginale con sole due presenze, da titolare, contro Udinese e contro la formazione di de Boer. Non esattamente lo scenario immaginato da un giocatore considerato unanimemente dagli addetti ai lavori come una delle promesse maggiori del nostro calcio, che approfitta della vetrina concessagli dall'azzurro della Nazionale per mettersi in mostra e per mandare segnali. Doppietta ieri contro la Polonia nella partita valida per il Quattro Nazioni disputata a Gorgonzola, dopo essere stato già lo scorso luglio il capocannoniere (4 gol) della spedizione italiana nell'Europeo Under 19.
IL RINFORZO E' IN CASA - L'Inter cerca rinforzi per le corsie esterne della difesa, come conferma il forte interesse per Matteo Darmian del Manchester United, delusa dal rendimento dei vari D'Ambrosio, Nagatomo, Santon e in attesa del miglior Ansaldi, ignorando che la nota più positiva emersa sin qui arriva dal suo interno, ossia dalla valorizzazione di de Boer del belga Miangue. Conoscendo la bravura e il coraggio dell'allenatore olandese, c'è da scommettere che se avesse avuto a disposizione Dimarco, la stessa fortuna sarebbe toccata al terzino azzurro. Costretto a ritagliarsi il suo quarto d'ora di celebrità con le giovanili della Nazionale per sperare di guadagnarsi in futuro un'occasione da parte dell'Inter.
