Diakitè, altro che Napoli: c'è la Roma
Dalla Capitale rimbalzano clamorose indiscrezioni circa il futuro del difensore della Lazio Modibo Diakitè (26), che si libererà il 30 giugno prossimo a parametro zero ed è stato messo fuori rosa da tempo dalla società biancoceleste. Sfumato il passaggio che sembrava certo al Napoli (pare che abbia inciso il no del tecnico degli azzurri Walter Mazzarri), si apre una nuova pista piuttosto suggestiva sulla sua futura destinazione.
L'emittente romana Radio Radio apre all'ipotesi Roma, un vero e proprio sgarbo per il patron laziale Claudio Lotito, che a inizio di febbraio tuonò contro l'agente del calciatore Ulisse Savini. Il numero 1 biancoceleste accusò il procuratore di essere un mercenario, in quanto fece di tutto per spingere il suo assistito a rifiutare il rinnovo a 850.000 euro a stagione più premi (attualmente Diakitè ne percepisce 250.000), forte dell'interesse di alcuni grandi club (tra cui Inter e Juventus). Oggi Savini ha l'occasione di restituire il colpo trattando il passaggio del centrale francese a una squadra, la Roma, in cerca di un ulteriore tassello per il reparto arretrato al fianco dei brasiliani Castan e Marquinhos e dell'argentino Burdisso.