Diakité-Fiorentina, Delli Carri: 'Ha margini di miglioramento'
"Per quello che poteva offrire il mercato ritengo l'arrivo di Diakite' un grande colpo, sia per la formula, prestito con diritto di riscatto che permettera' di valutare fino il fondo il giocatore, che entra in una rotazione di difensori che si era accorciata con le prime squalifiche e l'infortunio di Hegazy, sia per le caratteristiche di un elemento che fa sicuramente della fisicita' il suo punto di forza".
A parlare dell'ultimo acquisto in ordine cronologico da parte della Fiorentina e' uno dei primi compagni di squadra di Modibo Diakite, ovvero Daniele Delli Carri.
"Ricordo che già otto anni fa si fece notare agli occhi del tecnico Sarri per la grande determinazione ed irruenza che metteva pure negli allenamenti – ha aggiunto l'ex difensore anche della Fiorentina –. Le incognite riguardano le poche partite giocate negli ultimi due anni ed i tempi di inserimento nella difesa viola che è già ben collaudata. Certo, nella Lazio era diventato un punto fermo e quindi sulle sue qualità e la volontà non si può discutere. Umanamente lo ricordo un ragazzo impeccabile che magari non si è inserito in Inghilterra ed ha bisogno di nuovi stimoli. In chiave gigliata indubbiamente la migliore notizie è il prossimo ed imminente rinnovo di contratto di Gonzalo Rodriguez. Per me è un fuoriclasse come pochissimi nel suo ruolo. Se poi la società che mi sembra molto ambiziosa vorra' valutare altri elementi di spicco per il prossimo giugno, adesso quantomeno si è coperta le spalle con Diakite".